VINOVO – Match incredibile al Vinovo Center nella quarta giornata della Poule Scudetto. La Juventus va sotto di tre gol dopo 40 minuti, poi Cristiana Girelli lancia la rimonta con un gol in pieno recupero del primo tempo. Nella ripresa è tutta un’altra Juve con segna con Beerensteyn, Bonansea e Grosso e va a vincere 4-3. Difesa colabrodo nel primi 45 minuti e squadra devastante nella ripresa. Una Juventus a due facce batte una Viola troppo arrendevole dopo l’iniziale exploit e allunga la lotta Scudetto: comunque vada la Roma non vincerà il Tricolore già nel prossimo match. Alle bianconere servirà solo un punto per qualificarsi alla prossima UEFA Women’s Champions League.
Primo tempo
Squadre che si studiano con il pallino del gioco che rimane tra i piedi delle ragazze di coach Joe Montemurro. Il primo tiro in porta è bianconero con il calcio di punizione del limite dell’area di Cristiana Girelli che finisce tra le mani sicure di Rachele Baldi. Poi è Julia Grosso a prendere la mira, ma la sua conclusione dal limite termina alta di non molto.
La prima conclusione della viola è però quella vincente. Cross dalla sinistra di Pauline Hammarlund e Michela Catena di testa prende il tempo a Peyraud Magnin e insacca. Ad andare vicinissima al pareggio è Barbara Bonansea che semina il panico nell’area viola, ma Baldi, a tu per tu con la 11, è bravissima a chiuderle lo specchio sulla conclusione.
A segnare è però la Fiorentina che raddoppia con la grande ex, Annahita Zamanian. Michela Catena affonda sulla destra e lascia sul posto Cecilia Salvai mettendola in mezzo indisturbata dove arriva la francese che trova l’angolino basso sulla sinistra di Peyraud-Magnin e non esulta. La Fiorentina fa anche il terzo gol con Agard lasciata completamente da sola sulla destra sugli sviluppi di un calcio di punizione: cross al centro per Stephanie Breitner che di testa insacca. Altra dormita colossale della difesa bianconera. La catastrofica Juventus del primo tempo trova riparo solo nella classe di Cristiana Girelli che in pieno recupero pesca il jolly con una grandissima rete.
Secondo tempo
Partita nervosissima. Beeresteyn dopo l’ennesimo contrasto butta a terra malamente Veronique Boquete ma l’arbitro non vede. Le bianconere si gettano all’attacco: Grosso non riesce a girarsi per il tiro, palla a Bonansea che conclude ma Baldi si tuffa e salva il risultato. Poi prima conclusione di Lineth Beerensteyn che trova un diagonale chirurgico sul quale Baldi può fare poco: prima del quarto d’ora della ripresa la Juventus riapre completamente il match.
Il pareggio arriva con Barbara Bonansea. La 11 in questo match si è lanciata spesso in solitaria in sortite offensive, non supportata dalle compagne. Al 18′ da dentro l’area trova il destro perfetto che si insacca all’angolino basso con Baldi che può solo sfiorare. Poi è il palo a negare il sorpasso bianconero: Caruso apre per Gama, cross dalla destra sul quale Girelli si avventa di testa, prende il tempo a tutte (Baldi) compresa, ma coglie il montante esterno.
Montemurro effettua i primi cambi alla mezz’ora con Nilden e Lenzini che prendono il posto di Boattin e Salvai. Ma è la Fiorentina a rischiare di ripassare in vantaggio con la neoentrata Miriam Longo che dal limite dell’area lascia partire un siluro che si stampa sulla traversa a Peyraud-Magnin battuta. L Juventus la ribalta poi con il tiro da fuori di Julia Grosso che viene deviato Zamanian che spiazza completamente Baldi. Sofia Cantore in contropiede e in pieno recupero fallisce l’occasione d’oro per il 5-3, ma può bastare così.
IL TABELLINO
JUVENTUS WOMEN – FIORENTINA 4-3
RETI: 18’ Catena (F), 34’ Zamanian (F), 41’ Breitner (F), 48’ Girelli (J), 13′ st Beerensteyn (J), 18′ st Bonansea (J), 37′ st Grosso (J).
JUVENTUS WOMEN (4-3-3): Peyraud-Magnin, Gama, Sembrant, Salvai (30′ st Lenzini), Boattin (30′ st Nilden), Gunnarsdottir, Caruso, Grosso, Bonansea (39′ st Cantore), Girelli, Beerensteyn (39′ Nystrom). All. Montemurro. A disp. Aprile, Duljan, Simon, Pedersen, Cernoia.
FIORENTINA (4-5-1): Baldi, Jackmon, Agard, Tortelli, Cafferata (12′ st Erzen), Breitner (19′ st Johansdottir), Boquete, Zamanian, Catena (11′ st Longo), Mijatovic (19′ st Monnecchi), Hammarmlund. All. Panico. A disp. Schoeffenegger, Parisi, Vitale, Kajan, Severini.
ARBITRO: Centi di Terni
ASSISTENTI: Giorgi di Legnano e Feraboli di Brescia
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