Joe Montemurro è alla seconda stagione alla guida della Juventus Women (foto Instagram pepemontemurro)

Post Juventus-Sassuolo, Montemurro: “Da tempo non vedevo così tanti errori tecnici”

Dal suo arrivo in Italia non è mai apparso così deluso dopo una partita: Joe Montemurro nella conferenza stampa post match non ha nascosto la propria amarezza per il pareggio della sua Juventus contro il Sassuolo, ma soprattutto per una prestazione costellata da tanti errori.

Così ha esordito Montemurro: “In tutta sincerità non abbiamo controllato bene la partita. Abbiamo commesso tanti errori, fatto scelte sbagliate. Non ho visto una squadra comoda oggi. Quando arriviamo nella zona della finalizzazione trovare l’ampiezza è difficile, dobbiamo trovarla prima per portare più fuori le avversarie. Secondo tempo molto meglio ma oggi è stata una delusione: colpa dell’allenatore”.

La Juve non ha subito tanto, ma è stata imprecisa nei momenti chiave: “Peyraud-Magnin non è stata impegnata ma alla fine il risultato è 1-1. Abbiamo sbagliato noi, abbiamo perso la concentrazione nei momenti sbagliati. Tante scelte sbagliate in situazioni importanti e alla fine abbiamo pagato. Non c’è lo stesso aiuto dalla panchina come l’anno scorso? Sì, potrebbe essere anche quello. Nell’arco di un anno la panchina aiuta tantissimo. Delle volte le partite vanno così. Possiamo dire che l’aiuto dalla panchina non c’è stato tanto come l’anno scorso”.

E ancora: “Cernoia nel tridente? L’ho fatta giocare mezz’ala nelle partite di coppa e oggi avevamo bisogno che lei entrasse come trequartista e con la sua capacità trovasse la giocata, è stata una scelta tecnica”.

La Coppa Italia ha dimostrato che la Juve ha tante giovani interessanti: “Pfattner ha fatto una buona partita con il Brescia, su Schatzer puntiamo tantissimo. Loro sono a disposizione e dobbiamo solo vedere come va la partita, leggere le situazioni. Forse oggi non l’abbiamo letta bene. Abbiamo fatto tanti errori tecnici come non ne vedevo da tanto tempo. Salvai? L’ho sostituita perché era stata ammonita, non per infortunio”.

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