È morto Gigi Gabetto, lutto granata e di tutto il calcio piemontese

Più figlio del Filadelfia di lui non c’era nessuno. È morto all’età di 80 anni Pier Luigi Gabetto, per tutti Gigi, figlio di Guglielmo che spesso è citato ‘solo’ come l’attaccante del Grande Torino, ma che è stato molto di più per il calcio italiano degli anni ’30 e ’40.

Gigi Gabetto è stata una figura cardine del calcio giovanile piemontese. Da calciatore aveva mosso i primi passi con la maglia della Juventus che per tanti anni era stata anche quella di papà. Poi aveva vestito le casacche anche di Perugia, Cesena, Frosinone e Arezzo. Ma è nel ruolo di dirigente che Gigi Gabetto ha dato un contributo fondamentale al calcio regionale.

Negli anni ’80 ha fondato la Scuola calcio Gabetto a Grugliasco, società che per tanti anni è stata un punto di riferimento per i ragazzi del territorio. Laureato in Scienze Politiche, Gigi Gabetto è stato il responsabile del Settore giovanile del Torino Calcio dal 1994 al 1999.

In tutta la sua vita non ha mai mancato ricordare il papà partecipando a tutte le manifestazioni dedicate alla memoria del Grande Torino. Guglielmo Gabetto, il primo ‘Barone’ calcistico d’Italia, prima di Franco Causio, prima ancora di Nils Liedholm. La redazione di Piemonte Sport porge le più sentite condoglianze alla famiglia di Gigi Gabetto.

Il ricordo del Torino Fc

Anche il Torino Fc ha voluto omaggiarlo attraverso un comunicato. “Il Presidente Urbano Cairo e tutto il Torino Football Club sono vicini con affetto alla famiglia Gabetto per la scomparsa di Pier Luigi Gabetto, figlio dell’indimenticato campione del Grande Torino, Guglielmo Gabetto, ed ex Responsabile del Settore Giovanile del Toro. Ai figli Giulia e Guglielmo, al fratello Sergio, a tutti i parenti e ai tantissimi amici l’affettuoso abbraccio del mondo granata”.