Seconda Categoria, Resistenza Granata lascia il campo dopo accuse di razzismo: il Giudice Sportivo assegna il 3-0 alla Sisport

TORINO. La partita tra Sisport S.P.A. e Resistenza Granata, valida per il Campionato di Seconda Categoria, Girone D, e disputata il 9 marzo 2025, si è conclusa nel peggiore dei modi: il Giudice Sportivo Territoriale ha assegnato la sconfitta a tavolino per 3-0 alla Resistenza Granata, dopo la sospensione definitiva del match a causa di una rissa che ha coinvolto giocatori di entrambe le squadre, comprese le panchine.

La ricostruzione dei fatti: scontro in campo e accuse di razzismo

Secondo quanto riportato nel referto arbitrale, l’incontro è stato sospeso al 46’ del secondo tempo, quando la Resistenza Granata ha deciso di abbandonare il campo per un presunto insulto razzista rivolto dal capitano della Sisport, Edoardo Cossetti (n.6), nei confronti del giocatore ospite Diallo Arouna Ya Aziz (n.19). Tuttavia, l’arbitro non ha rilevato direttamente l’episodio e, nonostante più colloqui con l’allenatore, i dirigenti e il capitano della Resistenza Granata, la squadra ha deciso comunque di non proseguire la partita.

Il match era già caratterizzato da tensione crescente e poco prima dell’interruzione definitiva si era verificata una rissa tra i giocatori delle due squadre, con il coinvolgimento anche delle panchine.

Il verdetto del Giudice Sportivo

Dopo aver esaminato il referto di gara, il Giudice Sportivo ha ritenuto che l’interruzione dell’incontro sia da attribuire esclusivamente alla decisione della Resistenza Granata di lasciare il campo, ritenendola ingiustificata e senza elementi di prova sufficienti per accogliere eventuali contestazioni.

In base agli articoli 53 NOIF e 10 C.G.S., è stato deliberato di assegnare la sconfitta a tavolino alla Resistenza Granata, omologando il risultato di 3-0 in favore della Sisport.

Un episodio che lascia strascichi

La decisione del Giudice Sportivo chiude formalmente la vicenda dal punto di vista sportivo, ma la partita lascia comunque una coda polemica, sia per la gestione della rissa in campo, sia per la grave accusa di razzismo, che tuttavia non ha trovato riscontri nel referto arbitrale. Resta da capire se la Resistenza Granata deciderà di intraprendere ulteriori azioni per far valere le proprie ragioni o se la vicenda si concluderà con questa sentenza.

Intanto, sul campo e in classifica, la Sisport incassa tre punti fondamentali, mentre la Resistenza Granata dovrà ora fare i conti con questa pesante sanzione.


Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.

Altro dall'autore

Promozione, respinto il ricorso della Santostefanese: il Città di Casale conserva la vittoria

Insulti all’arbitra nella Giornata della Donna: 150 euro di multa a FC Alessandria e Sisport

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *