Padel, i consigli del Palavillage per giocare anche in vacanza

GRUGLIASCO – Dalla montagna al mare, dalla campagna alle isole: i campi da padel sono ormai ovunque, in città e nei villaggi turistici e i veri appassionati non rinunciano a giocare neanche in vacanza.

Palavillageuna delle strutture indoor e scuole padel più grandi d’Italia con sede in provincia di Torino, per supportare i suoi atleti e tutti gli amanti di questo sport, ha stilato una lista di consigli sportivi e l’occorrente da portare con sé per continuare a giocare anche in vacanza.

Per giocare outdoor anche in estate è fondamentale scegliere i giusti orari, meglio se al mattino o al tramonto, quando le temperature sono meno calde – dichiara Simone Licciardi, direttore sportivo di PalavillagePrima di iniziare e al termine di una sessione di gioco è bene non dimenticare warm up e stretching, così da non rischiare di infortunarsi in vacanza. È inoltre molto importante prestare attenzione a idratazione e alimentazione pre e post partita.

Il periodo estivo potrebbe essere inoltre il momento giusto per approcciare per la prima volta questo sport e, per chi già gioca a padel, prendere qualche lezione e arrivare ad inizio stagione con maggiore padronanza e sicurezza”.

Non solo, anche dalla Parafarmacia interna al Palavillage arriva un vademecum con tutto l’occorrente da mettere nella valigia del giocatore di padel.

La dottoressa Armeni consiglia: “Prima di tutto non devono mancare fermenti lattici (comode e pratiche bustine orodispersibili) che possono aiutare l’intestino che subisce disturbi a causa di continui sbalzi di temperature oppure il cambio di alimentazione. Per disturbi dermatologici come edemi o ponfi dovuti a morsicature di insetti, pruriti di vario genere è indicata una piccola quantità di idrocortisone, un collirio lenitivo per decongestionare gli occhi affaticati dal sole e dalla eventuale sabbia penetrata all’interno, un integratore di sali per riequilibrare il potassio e magnesio perso con la sudorazione, paracetamolo per ogni genere di dolore, solare rigorosamente 50+ per evitare ustioni.”

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