MILANO- Milan-Torino è stato il match che ha aperto le danze in questa ventiduesima giornata di Serie A. Tra le fila dei padroni di casa è tornato titolare Leao e si è rivisto tra i convocati anche Ibrahimovic dopo diversi mesi di assenza per infortunio. Juric ha scelto di partire con Sanabria dal 1′, con Vlasic e Miranchuk a supporto. A portare a casa la vittoria per 1-0 è stato il Milan.
Milan-Torino: primo tempo
Rispetto alle ultime uscite, i rossoneri sono partiti con un pizzico di grinta in più. Il Torino, dal canto suo, ha lavorato per prendere le misure e per cercare di salire. Al 10′ Miranchuk ha tirato con potenza da fuori ma la palla è volata alta sopra la traversa.
La squadra di Juric ha tentato di approfittare di alcuni errori commessi dal Milan per creare insidie. I granata hanno iniziato il match mostrandosi organizzati contro un avversario che hanno già battuto due volte nel corso della stagione. Il Torino è apparso più lucido mentalmente rispetto al club di casa che ha subito qualcosina di troppo. Al 18′ Sanabria ha calciato rasoterra ma la palla è sfilata a lato del palo della porta protetta da Tatarusanu.
Al 21′ il portiere rossonero ha effettuato un salvataggio su un tiro ravvicinato del numero 9 del Torino: brividi per il Milan. Gineitis, al 25′, ha rimediato il primo cartellino giallo estratto da Ayroldi durante il match per un fallo ai danni di Saelemaekers. I rossoneri hanno creato un pericolo al 28′ con Leao che, tuttavia, ha colpito l’esterno della rete. Al 32′ è arrivata un’ammonizione anche all’indirizzo di Kjaer per un intervento su Singo. Il Torino ha avuto una buonissima occasione al 37′ con Sanabria che è riuscito a beffare Kjaer e ha poi trovato Tatarusanu a sbarrargli la strada.
La prima frazione di gioco, nella quale non è stato assegnato recupero, si è conclusa 0-0. Il Torino si è fatto vedere più deciso e preciso rispetto al Milan che ha faticato a salire, commettendo anche qualche errore di troppo che sarebbe potuto diventare fatale. I granata, dunque, sono riusciti in un gioco più fluido e attento rispetto agli avversari.
Milan-Torino: secondo tempo
Juric ha scelto di effettuare subito un cambio: fuori Gineitis e dentro Linetty. Al 49′ Buongiorno ha rimediato un cartellino giallo per un fallo su Brahim Diaz che stava cercando di scappare in avanti. Il Milan ha avuto un’opportunità ghiottissima al 54′ con Giroud che ha fatto arrivare palla a Leao che ha calciato ma Vanja Milinkovic-Savic è uscito in modo impeccabile. Un’altra occasione degna di nota si è palesata per i rossoneri al 56′ con il numero 9 che ha quasi spedito il pallone in porta ma, ancora una volta, il portiere granata ha salvato la situazione.
Rispetto al primo tempo, la squadra di Pioli è apparsa più accesa e decisa a dire la sua. Nel frattempo Buongiorno ha lasciato spazio a Vojvoda. Nonostante la voglia dei rossoneri, il Torino ha continuato a proporsi in avanti per creare pericoli. Tuttavia, a sbloccare il risultato è stato il Milan al 62′ con Giroud che ha insaccato finemente di testa su assist di Theo Hernandez.
Schuurs ha ottenuto un cartellino giallo al 68′ per un’entrata su Krunic. Dopo lo svantaggio, Juric ha scelto di cambiare ancora: al 69′ Karamoh ha preso il posto di Adopo. Il Torino si è disposto dunque in maniera più offensiva per cercare di recuperare dallo svantaggio. Anche Pioli ha deciso di optare per una sostituzione: al 71′ Gabbia è entrato per Kjaer.
I granata non hanno perso il passo e al 74′ Miranchuk ha fatto vibrare gli avversari con un pallone velenoso che Tonali avrebbe potuto accidentalmente far finire nella sua porta. Al 76′ Theo Hernandez ha divorato un’opportunità grossissima su assist di Kalulu: brividi per il Torino. I rossoneri hanno cambiato ancora: al 79′ è uscito Brahim Diaz per De Ketelaere.
Tra le fila dei padroni di casa, Gravillon e Radonjic hanno fatto il loro ingresso all’81’ al posto di Djidji e Vlasic. Appena entrato in campo, proprio Radonjic ha rimediato un’ammonizione per un fallo su Theo Hernandez. All’89′ fuori Tonali, Giroud e Saelemaekers per Pobega, Origi e Calabria. L’arbitro Ayroldi ha concesso 5′ di recupero nel secondo tempo. Alla fine del match, i rossoneri hanno portato a casa i 3 punti che sono pesanti in ottica classifica e che riconsegnano morale alla squadra.
Il Torino, nonostante una buona prestazione, è rimasto fermo a quota 30 punti in classifica. Nel prossimo turno la squadra di Juric affronterà la Cremonese tra le mura casalinghe (20 febbraio ore 20.45).