TORINO – Nel tardo pomeriggio di oggi, domenica 30 aprile, si è conclusa la Final Six del Campionato Nazionale di ginnastica ritmica, l’evento più atteso del calendario federale, che ha portato nel capoluogo torinese le migliori ginnaste italiane per un’incredibile sfida scudetto.
La manifestazione, organizzata dall’impeccabile regia dell’Eurogymnica Torino, su incarico della Federazione Ginnastica d’Italia, ha preso il via al Pala Gianni Asti nel pomeriggio di ieri con i play off e i play out della Serie B e C.
Nella tarda mattinata odierna sono andati in scena i play off della serie A2, che hanno visto in pedana la Moderna Legnano, Pontevecchio Bologna e la Gymnasium Gravina Catania. Le competizioni hanno preso il via con una bella cerimonia d’apertura che ha coinvolto alcune ginnaste dell’Eurogymnica, la crew Reverse Twelve del gruppo di danza Studio 21 e, ovviamente, le tanto attese Farfalle, le ginnaste della Squadra Nazionale capitanate da Alessia Maurelli.
Ad aggiudicarsi la vittoria e quindi la promozione nella massima serie del campionato è stata la Pontevecchio Bologna, accompagnata da grandi applausi e ovazioni dal pubblico che ormai aveva riempito il Pala Gianni Asti, facendo registrare il completo sold out nell’impianto. A premiare le ginnaste impegnate nelle competizioni della serie cadetta sono stati il vice presidente vicario della Federazione Ginnastica d’Italia, Valter Peroni, la presidente di Giuria, Emanuela Maccarani, insieme al presidente del comitato organizzatore delle Final Six, Luca Nurchi.
Con il pubblico in festa, tra acclamazioni, applausi e battiti di mano a tempo di musica, ha poi preso il via la semifinale della Final Six: sei società e tre scontri diretti per una gara che ha emozionato e coinvolto calorosamente i numerosissimi spettatori accorsi per godersi questo speciale spettacolo. Ad affrontarsi nel girone A sono state l’Associazione Sportiva Udinese e la Polisportiva Varese, dove la società friulana si è impostata sulla compagine lombarda. È poi esploso di gioia il Pala Gianni Asti con l’arrivo in pedana dell’Eurogymnica Torino, la squadra padrona di casa che ha potuto contare su un grandissimo sostegno dal pubblico cittadino, in sfida con la grande favorita, la Ginnastica Fabriano, detentrice dello scudetto da sei anni consecutivi. Una gara coinvolgente e appassionante che ha visto il trionfo della Ginnastica Fabriano, trascinata dalla cinque volte campionessa del mondo, Sofia Raffaeli, insieme alla compagna di squadra, Milena Baldassarri, sesta ai Giochi Olimpici di Tokyo.
Nonostante la difficoltà dello scontro diretto, le ginnaste torinesi hanno saputo affrontare la gara con grande grinta e determinazione, eseguendo degli ottimi esercizi. A rompere il ghiaccio è stata Laura Golfarelli, la “veterana” del club, impegnata in uno scontro diretto con il cerchio con Milena Baldassarri. La giovanissima Chiara Cortese è stata poi impegnata alla palla contro Sofia Raffaeli, la campionessa amatissima da tutto il pubblico, seguita poi dalla capitana delle EGirls, Aurora Bertoni schierata alle clavette contro Lorjen D’Ambrogio. A chiudere il girone, per il club torinese è stata Sara Parente, classe 2010, che si è sfidata con Sofia Raffaeli, nuovamente in pedana con il nastro.
“Sono contenta e molto soddisfatta“ ha dichiarato la DT di Eurogymnica Torino, Tiziana Colognese “le nostre giovanissime ginnaste sono salite in pedana per dare il loro meglio e divertirsi: hanno dimostrato grande determinazione nonostante le avversarie particolarmente ostiche. Per noi, conseguire questo quinto piazzamento e migliorarci di una posizione rispetto alla regular season del Campionato Nazionale è un grandissimo risultato. ”
Una gara emozionante, senza dubbio, anche per tutto il pubblico del Palazzetto e i telespettatori che – in diretta su LA7 – hanno potuto godere di questo grande spettacolo. La semifinale si è poi conclusa con il terzo e ultimo girone che ha decretato la vittoria della Motto Viareggio sull’Armonia d’Abruzzo Chieti.
“Un grande successo grazie ai tantissimi volontari e volontarie che hanno lavorato per l’organizzazione di questo grande evento. Tornare ad ospitare una manifestazione di questo prestigio con il palazzetto pieno di pubblico è una grande emozione” ha dichiarato il Direttore Sportivo torinese Marco Napoli. “La sinergia e il rapporto di collaborazione con la Federazione Ginnastica d’Italia sono ormai consolidati e non potranno che portare a progetti ancora più ambiziosi. Ringrazio infine la Regione Piemonte e il nostro partner Iren per il sostegno e la Città di Torino per la collaborazione.”
Con un’esibizione in onore del tricolore eseguita dalle ginnaste di Torino si è aperta ufficialmente la finale della massima serie del campionato, la competizione più attesa di questa due giorni dedicata ai piccoli attrezzi. Ad esibirsi nuovamente anche le ospiti d’onore, la squadra azzurra guidata da Emanuela Maccarani, che ha incantato tutto il palazzetto come solo le nostre Farfalle sanno fare. A grande sorpresa, chiudono poi questa festosa cerimonia, la coppia italiana di ginnastica acrobatica, Arianna Luca ed Edoardo Ferraris.
La finalissima non ha certo deluso le aspettative. Le atlete della Ginnastica Fabriano, dell’Associazione Sportiva Udinese e della Motto Viareggio, hanno dato vita a un vero e proprio spettacolo dove non sono mancate adrenalina e prestazioni mozzafiato.
Trascinata dal “Vulcano di Chiaravalle”, la cinque volte Campionessa del Mondo, Sofia Raffaeli e dall’Aviere dell’Aeronautica Milena Baldassarri, la Ginnastica Fabriano ha conquistato la vittoria, aggiudicandosi uno storico settimo scudetto – consecutivo e assoluto – di fronte al pubblico in visibilio, una vera e propria “curva” di tifoseria venuta direttamente dalle Marche, tra cui anche la Sindaca della Città di Fabriano. Grandi festeggiamenti anche per la Motto Viareggio che si classifica al secondo posto lasciandosi alle spalle la squadra friulana.
La classifica delle Final Six si compone quindi con il primo posto della Ginnastica Fabriano, seguita dalla Motto Viareggio, terzo gradino del podio per l’A.S.Udinese, che lascia alle spalle l’Armonia d’Abruzzo Chieti, l’Eurogymnica Torino, mentre al sesto posto si classifica la Polisportiva Varese
Una premiazione che si tinge di biancoblù con un’esplosione di coriandoli per celebrare le ginnaste Campionesse d’Italia. Le luci e la musica si abbassano e il pubblico defluisce dal Pala Gianni Asti con l’inconfondibile sorriso di chi sa di aver preso parte ad un evento impossibile da dimenticare.