GENOVA – In uno stadio vuoto a causa dei disordini avvenuti nel derby di Coppa Italia tra Sampdoria e Genoa, la Juventus si è imposta per 3-0 sugli uomini di Gilardino in trasferta. A deliziare i tifosi bianconeri nell’orario dell’aperitivo ci hanno pensato Dusan Vlahovic con una doppietta e Francisco Conceiçao con un bel gol.
Un primo tempo non semplicissimo per la Juventus e questo va detto. Il numero 9 è stato poco servito, con la squadra di Thiago Motta che ha fatto fatica in fase di costruzione. Tuttavia, nella seconda frazione di gioco, i bianconeri sono sbocciati e hanno messo a segno le reti che hanno portato alla vittoria e alla conquista di 3 punti importantissimi. La squadra è così balzata a quota 12 punti in classifica.
Ad aprire le marcature è stato proprio Vlahovic su rigore al 48′: freddo e deciso, il bomber si è ripreso la gioia del gol. Un gol che non arrivava dalla doppietta contro l’Hellas Verona del 26 agosto scorso. Al 55′ è stato di nuovo lui a firmare il raddoppio su azione: suggerimento di Koopmeiners e sua finalizzazione chirurgica ed efficace. All’89’ è poi arrivata la prima rete di Conceiçao con la casacca della Vecchia Signora: un bel gol quello messo a segno dal portoghese.
Dunque, la squadra di Thiago Motta ha ritrovato la vittoria dopo tre pareggi di fila contro Roma, Empoli e Napoli. Non solo: la Juventus ha ritrovato anche il gol dopo tre 0-0 di fila. E, ancora, ha ritrovato la rete del suo attaccante simbolo, del giocatore sul quale sono riposte sempre tantissime attese (e ne è consapevolissimo anche lui): Dusan Vlahovic.
Come detto, il serbo non trovava la gioia del gol da qualche partita ma l’impegno e la dedizione non sono mai mancati. Anzi. Il numero 9 ha sempre cercato di lavorare con la squadra e per essa, mostrando anche dei miglioramenti sotto questo aspetto. Certo, quando ad un attaccante manca la rete, tutto si fa più complicato. Ma con pazienza Vlahovic ha saputo aspettare e, contro il Genoa, è riuscito a ritrovare anche questa gioia. L’allenatore vede in lui un leader, un giocatore che può crescere ancora e sul quale lavorare. Dal canto suo, il giocatore sembra sereno a Torino e voglioso di raggiungere traguardi importanti con la casacca della Vecchia Signora.
Nei prossimi mesi, però, si attende di capire qualcosa in più circa il rinnovo del suo contratto che ha attualmente scadenza a fine giugno 2026. In casa Juventus, infatti, non si vorrebbe arrivare a ridosso di tale data per definire la questione. Dunque, prossimamente capiremo cosa accadrà tra le parti. Insomma, per Vlahovic un’altra partita ma fuori dal campo. Naturalmente, tutto ciò non ha nulla a che vedere con le sue prestazioni in campo. Ritrovata la gioia del gol, il serbo avrà ancora più fame di vittorie insieme alla sua Juventus che ha necessità (e voglia) delle sue preziosissime reti.
E che dire del giovane Francisco Conceiçao? Subentrato al 17′ del secondo tempo al posto di McKennie, il portoghese si è messo in mostra offrendo buonissimi spunti e rendendo la prestazione ancora più brillante grazie alla rete messa a segno.
Arrivato in bianconero in estate, Coinceiçao è stato fuori anche per infortunio ma ha tutta la voglia di fare bene in questa sua nuova esperienza. Come detto, non solo il gol ma anche delle buone giocate che sono state molto importanti per la squadra. Quanto visto contro il Genoa, pertanto, fa ben sperare per il futuro. Thiago Motta saprà certamente toccare le corde giuste per tirare fuori al meglio le qualità del giovane giocatore.
Dunque, la Juventus dalla difesa solidissima, è tornata alla vittoria. Il prossimo appuntamento è fissato per il 2 ottobre: alle ore 21, infatti, la Vecchia Signora affronterà il Lipsia in trasferta in un match valido per la Champions League. Vlahovic, Conceiçao e compagni sono attesi da una grande sfida: come finirà? La risposta la daranno direttamente i giocatori sul terreno di gioco!
(Fonte foto: account Instagram ufficiale Juventus FC)
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