Jannik Sinner fa tredici: si prende Miami e diventa il nuovo numero due al mondo

MIAMI – Miami è stata terra di consacrazione e di successi sfiorati. Miami oggi è simbolo di rivincita, di una lezione che Jannik Sinner ha imparato alla perfezione: le finali si vincono, con il duro lavoro, con la cattiveria agonistica che contraddistingue i campioni.

Sinner ieri a Miami ha alzato al cielo il suo tredicesimo trofeo, diventando il primo italiano della storia a vincere due titoli Mille e soprattutto a raggiungere la seconda posizione nella classifica mondiale, traguardo che gli permette anche di consolidare il primato nella Race verso le Atp Finals.

“Rispetto a tre anni fa sono un ragazzo diverso”: le parole premonitrici dell’altoatesino alla vigilia della finale vinta in due set (6-3 6-1) contro Grigor Dimitrov rispecchiano la crescita esponenziale di un ragazzo che ha messo il suo immenso talento al servizio di una cultura del lavoro rara e preziosa, prendendosi una rivincita personale dopo le due finali perse a Miami nel 2021 e nel 2023.

Classe e umiltà: questa è la chiave che ha permesso a Jannik, a soli 22 anni, di entrare nella leggenda, la formula che lo ha reso un idolo universale, un modello dentro e fuori dal campo, un diamante capace di far brillare gli occhi al mondo intero.
Dalle parole al miele di Serena Williams trasudano profonda ammirazione e stima per un ragazzo dal talento smisurato e dalla purezza esemplare che sta tenendo le redini di un movimento azzurro in continua crescita (nella settimana che si è appena conclusa Jasmine Paolini e Sara Errani hanno raggiunto la semifinale nel tabellone di doppio femminile a Miami e Luca Nardi ha vinto il Challenger 125 di Napoli).

Game, set, match: all’Hard Rock Stadium di Miami il tennis moderno e incredibilmente solido di Jannik Sinner batte quello poetico e nostalgico di un Dimitrov in grande spolvero (che da oggi riporta ufficialmente il rovescio ad una mano in Top 10), ma soprattutto fa volare l’Italia verso vette sempre più alte, dove si vince e si sogna in grande.

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