More Women in Football e nelle STEAM: Juventus scende in campo per Fondazione Libellula

TORINO – Nel mese di marzo si celebra la Giornata internazionale per i diritti delle donne, di cui si sottolineano i diritti conquistati ma ancora oggi minati dal gender gap ancora molto forte nel nostro paese. La Giornata sottolinea quindi l’importanza di non abbassare mai l’attenzione verso l’emancipazione femminile soprattutto laddove in alcuni contesti questa fatica ad avanzare ed essere riconosciuta, come nel mondo del calcio e nelle carriere STEAM.

In occasione del mese di marzo, la Juventus ribadisce dentro e fuori dal campo il suo impegno verso l’uguaglianza di genere collaborando con INDIVISA, community di calcio femminile che spinge per un maggiore coinvolgimento delle donne in questo sport particolarmente sofferente della presenza femminile. Lo fa lanciando un messaggio con l’iconica Tote BagMore Women in Football“, più donne nel calcio.

Come si legge in una nota del club bianconero, la Bag “rappresenta molto più di un accessorio: è un vero e proprio messaggio, tanto semplice quanto forte, rivolto a tutti, donne e uomini, affinché possano portare avanti il messaggio di uguaglianza anche nel calcio. Per questo, consapevoli del potere che ciascuno di noi ha“.

Per la promozione delle Bag è seguita una campagna di comunicazione attraverso i volti di Adrien Rabiot, il centrocampista francese della Juve e Martina Rosucci, simbolo della Juventus Women. Ed il ricavato derivante dalla loro vendita sarà interamente destinato a Fondazione Libellula (@fondazionelibellula), il primo network di aziende unite contro la violenza sulle donne, che ha l’obiettivo di promuovere la Diversity, Equity & Inclusion. Nello specifico i fondi saranno stanziati per la realizzazione del Laboratorio STEAM dello Spazio Libellula, spazio pensato per fornire alle nuove generazioni gli strumenti per scoprire il proprio sé e riconoscere e contrastare gli stereotipi e pregiudizi di genere.

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