NICHELINO – Fare sport per promuovere la parità di genere a partire dai campi sportivi locali. E’ quanto è successo questo pomeriggio, domenica 17 marzo, grazie al Women’s Day Cup, che si trova alla sua terza edizione. Torneo di calcio a 5 femminile al Green Club Nichelino. Non una competizione qualsiasi ma un torneo organizzato per raccogliere fondi e sostenere le attività sociali e i progetti nelle scuole dell’associazione Break The Silence ITA, nata per rompere il silenzio sulle violenze e le discriminazioni di genere.
A organizzare l’evento la Blu Biker, squadra di calcio dell’Associazione Mutua San Giovanni che riunisce i motociclisti di tutto il territorio italiano. “Abbracciamo e sosteniamo sin dalla sua costituzione, attraverso manifestazioni ed eventi calcistici, enti del terzo settore e cause sociali perché ne abbiamo bisogno affinché il patriarcato cessi di esistere” – spiega ai microfoni di Piemonte Sport il presidente, Piero Cataldo.
Tante, tantissime le giocatrici delle squadre aderenti alla manifestazione, cui la Colombia Calcio Turin, Seleccion Peruana de Futbol, Onnisport C5, Diamo Un Calcio Al Femminicidio, Nazionale Italiana Tatuate, Pink Biker Women, Amici de Palpa. Proprio quest’ultima porta a casa la vittoria del torneo. Momenti di gioco sono stati alternati all’esibizione del corpo di ballo “Zumba Boschetto”. Tra gli ospiti presenti anche diversi volti noti, come Vincenzo Torelli, capitano della Nazionale Calcio Spettacolo, il comico dei quartieri Davide D’Urso, Giampiero Perone e Marco Carena.
Chi è Break The Silence ITA?
Break The Silence ITA (@breakthesilence_ita) è un’associazione di promozione sociale costituita nel 2020 che si occupa di sensibilizzare sia sull’online che sull’offline il tema della violenza di genere in tutte le sue forme. L’associazione, nata a Torino, è mossa dall’attivismo e dal protagonismo giovanile. Infatti oggi conta quasi 50 membri, quasi tutti under 30, in tutta Italia che attraverso divulgazione social, attività formative, eventi, progetti, uno sportello di ascolto e supporto alle vittime di violenza promuovono la cultura della non violenza.
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