ALPIGNANO – Vincenzo Incardona entra a far parte della famiglia dell’Alpignano. L’istruttore lascia il Venaria e approda nel mondo della scuola calcio biancoazzurra. A darne notizia è lui stesso attraverso una serie di stories condivise sul suo profilo Instagram. Incardona nel salutare la società dei Cervotti ha ringraziato Rosario Amendola, Fabio Cascioli, Gianni Pinna e Giovanni Pasquale per questi mesi vissuti insieme, confermando poi di essere pronto per una nuova sfida professionale.
Ad attenderlo c’è l’Alpignano, società che da qualche anno ha cambiato totalmente strategia e che ha deciso di puntare fortemente sulla propria scuola calcio, fornendo un grande assist agli allenatori del settore giovanile, che si trovano piccoli talenti pronti ad essere sgrezzati. “Non vedo l’ora di cominciare questa nuova avventura”, ha detto Incardona. “Prima ci tengo a ringraziare Rosario Amendola e Fabio Cascioli che mi hanno dato l’opportunità di lavorare con loro e dove ho imparato molto sotto ogni aspetto. Anche se le strade si sono divise, l’amicizia e il bene rimarrà a prescindere al di là del colore della divisa. Ringrazio anche Sergio Pinna e Giovanni Pasquale”.
Il tecnico ha poi spiegato il perché la sua scelta è ricaduta sull’Alpignano. “Ho ricevuto varie proposte in questi giorni, ma quando mi ha chiamato il direttore e mi ha invitato a fare due chiacchiere, ho trovato un ambiente sano, umile e familiare. Alpignano è una società ambiziosa e io avevo voglia di rimettermi in careggiata e lì ho ricevuto l’entusiasmo giusto. Poi rivedrò un vecchio amico e lavorare con Max Giannone è sempre un piacere”.
Vincenzo Incardona ha poi concluso: “Alpignano per me è un punto di partenza. Vengo qui per imparare e mettermi in gioco. Negli ambienti umili impari e se hai l’umiltà nessuno potrà mai metterti fuori strada”.
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