NOVARA – Tutti in campo per ricordare Alessandro Grazioli e sostenere la ricerca e la lotta alle leucemie. L’appuntamento è fissato per domenica 18 giugno 2023 dalle ore 15 al Campo sportivo di Sizzano (No) con il primo memorial calcistico dedicato al giovane, deceduto a marzo 2022 a causa di una leucemia mieloide acuta in soli 140 giorni, la cui vicenda ha toccato la sensibilità di migliaia di persone in tutta Italia. Sarà proprio nel campo dove si allena la squadra di cui era capitano e di cui portava la maglia numero 7, il Sizzano Calcio, la giornata dedicata al giovane che nel periodo più buio della sua vita ha voluto essere testimonial di una campagna da record di adesioni per la donazione di midollo a favore di Admo.
“Si tratterà di un triangolare che coinvolgerà una sessantina di giocatori – racconta il papà del ragazzo, Graziano Grazioli. Per l’occasione si sono formate tre squadre speciali, composte da calciatori che hanno militato nelle varie categorie con mio figlio e amici che lo hanno conosciuto. Briona, Fara e Sizzano: le tre squadre che portano i nomi delle località a cui mio figlio era più legato, dove viveva e dove si è allenato alimentando la sua grande passione per il calcio”.
Alessandro Grazioli ha mosso i primi passi nella squadra del suo paese, Briona, alle porte di Novara. Successivamente è passato all’Accademia Borgomanero, all’Oleggio e al Fara, militando in diverse categorie (juniores regionale, prima categoria, promozione). Ma la sua
più importante avventura calcistica è stata nel Sizzano Calcio, di cui ha vestito dal 2015 la maglia e della quale è diventato capitano, portando il team in Promozione nel 2018-2019. Durante il periodo della malattia, campioni dello sport come Javier Zanetti della sua amata Inter e la pallavolista Francesca Piccinini sono stati vicini ad Alessandro, dedicandogli dei sentiti video-messaggi di sostegno.
Domenica 18 la sfida più grande sarà quella della solidarietà per la ricerca: il ricavato dell’iniziativa andrà infatti a favore delle attività dell’Admo (Associazione donatori di midollo osseo) e Ail (Associazione italiana contro le leucemie-linfomi e mieloma). A queste due realtà, grazie al libro “Non è colpa del violino” edito da Mediaper, che contiene proprio i diari di Alessandro e del padre Graziano scritti durante il difficile periodo della malattia, sono già stati donati oltre 15.000 euro.