Rivoli, si dimette l’assessore allo Sport Andrea Filattiera: “Prima la città poi la persona”

RIVOLI – Dopo le voci insistenti su un suo possibile passo indietro, Andrea Filattiera si è dimesso dalla carica di assessore della città di Rivoli. La decisione dell’ormai ex assessore con deleghe a Sport, Servizi demografici, Elettorale, Cimitero, Politiche della Terza Età, Sportello Polifunzionale, Personale è arrivata nel consiglio comunale di lunedì 13 febbraio, mentre le motivazioni attraverso una lettera pubblicata su Facebook questo pomeriggio, mercoledì 15 febbraio.

“Ho lasciato sedimentare la cosa per poterne parlare, se possibile, con maggior distacco e più serenità”, si legge. “La decisione di presentare le dimissioni dall’incarico che il sindaco mi aveva affidato, grazie al successo personale che mi avevate tributato nelle elezioni del 2019, è scaturita da un semplice ragionamento: prima la città e dopo la persona. Sinceramente non ho mai creduto alle minacce urlate da chi lasciava intendere di essere pronto ad affondare la maggioranza (nella quale era stato eletto), se non avesse avuto soddisfazione alle pretese. Tuttavia, era mio dovere di amministratore leale non far correre alla città questo teorico pericolo, perché il rischio sarebbe stato non un cambio di maggioranze, ma bensì il commissariamento e la paralisi, né più né meno di quel che è accaduto ad un Comune confinante”.

La lettera prosegue. “Del resto, L’avversione personale nei miei confronti è apparsa talmente radicata da non consentire reali alternative, come chiaramente dimostrato dal mio ultimo intervento in consiglio comunale. Lascio quindi il mio incarico interrompendo anticipatamente il mandato, consapevole di aver forse deluso in primis quei cittadini che mi avevano scelto per rappresentarli alla guida di Rivoli, ma che invece spero di ritrovare fieri di un candidato che ha dimostrato di non pensare mai ai propri interessi, rispetto a quelli dei cittadini. Chiedo scusa a tutti i Rivolesi per gli errori che avrò sicuramente commesso, ma solo in buona fede e senza secondi fini. L’entusiasmo e la convinzione iniziali non sono mai venuti a mancare e considererò sempre un onore l’aver ricoperto per questi tre anni e mezzo un ruolo così importante per questa Città”.
Infine, un ringraziamento speciale a “tutti coloro che lealmente hanno collaborato perché potessimo costruire insieme qualcosa di significativo: a cominciare dai dipendenti del comune per proseguire con le tante associazioni ed i tantissimi cittadini, che mi hanno segnalato tempestivamente problemi e aspettative cui ho cercato di trovare rimedio, anche se non sempre con il successo che speravo. Saluto tutti con riconoscenza per l’opportunità offertami ed auguro a Rivoli di risplendere sempre più nel panorama che la circonda.
Grazie”.

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