Il Verbania presenta Mattia Ramundo: il tuttocampista che ha giocato anche a Gibilterra e San Marino

VERBANIA – Attraverso un’intervista diffusa sui propri canali social, il Verbania ha presentato Mattia Ramundo, centrocampista classe ’93 arrivato durante il mercato invernale e che sarà a disposizione di mister Oliva già a partire dalla partita di sabato contro il Borgomanero.

Nell’intervista, Ramundo ha parlato dei suoi ultimi anni di carriera. “Dopo una breve esperienza al Trino nella stagione 2019-2020 (purtroppo fortemente condizionata dall’epidemia) ho accettato una proposta dall’estero e mi sono trasferito a Gibilterra, dove sono rimasto per un anno giocando prima nel Boca Gibraltar e poi, in seguito al fallimento della società, nell’Fc College”, spiega. “È stata una bellissima esperienza, mi dispiace in particolare per il fallimento del Boca perché eravamo una squadra molto forte con uno staff competente e preparato. A gennaio 2022, dopo un trasferimento al Messina saltato all’ultimo minuto per vicende procuratoriali, mi sono stabilito a San Marino, militando nel Tre Fiori e nel Domagnano”.

Il centrocampista si è soffermato sulla persona che considera più importante per la sua carriera, ossia il suo “mental coach Riccardo Formato, con cui ho iniziato un bellissimo percorso a partire da marzo dell’anno scorso” e poi ha parlato del suo primo impatto con Verbania e il suo ambiente. “Innanzitutto ho apprezzato molto la serietà e la puntualità del mister, con cui mi sono sentito spesso nei giorni precedenti al trasferimento. Anche il Direttore si è dimostrato una persona disponibile e affidabile, non abbiamo avuto nessun tipo di problema a interfacciarci e ad accordarci. Per quanto riguarda i compagni ho notato subito un gruppo positivo, di buon umore, dove ci si aiuta come in una famiglia. Ci sono moltissimi giovani forti, che possono avere ottime prospettive di crescita; sono, soprattutto, ragazzi che hanno voglia di imparare con umiltà e spirito di sacrificio, senza presunzione”.

Alla domanda “Che tipo di giocatore sei?”, Mattia Ramundo non ha dubbi: “Mi definisco un tuttocampista, mi piace giocare come mezzala ma ci sono momenti della partita in cui amo tenere la palla e dettare il ritmo del gioco. Ciò che preferisco è giocare molto libero tra le linee e buttarmi negli spazi; ho anche un discreto senso del gol, ma non disdegno nemmeno servire assist ai compagni – anzi, a volte effettuare con precisione l’ultimo passaggio è per me ancora più soddisfacente rispetto a una rete segnata”.

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