Tragedia Cantalupo, la Luese Cristo piange la morte di Lorenzo Pantuosco: “Lasci un vuoto terribile”

La settimana più difficile. Nella giornata di ieri, domenica 11 dicembre, la Luese Cristo Alessandria ha ricordato con un minuto di silenzio le vittime della tragedia di Cantalupo, luogo dove hanno perso la vita tre giovani mentre altri quattro sono rimasti feriti. Tra le vittime c’è anche Lorenzo Pantuosco, ragazzo di soli 23 anni e magazziniere della società alessandrina.

“Hai lasciato un vuoto terribile e un tremendo senso di impotenza dentro tutti noi. Eri entrato a far parte della nostra famiglia in punta di piedi ma da subito avevi portato entusiasmo e passione”, si legge nella lettera pubblicata sui social dalla Luese. “Ora chi dirà: “Non vi preoccupate, ci penso io”?  Ieri non volevamo giocare, ma quel “no” ci ha fatto sentire piccoli piccoli, perché davanti a certe tragedie il “the show must go on” non può valere”.

Nonostante la tragedia, la Luese Cristo Alessandria è scesa in campo regolarmente sul sintetico di corso Sicilia contro la Cbs. Una partita molto sentita e vinta con rabbia, vista l’impossibilità di stare vicino, anche solo simbolicamente, alle famiglie dei ragazzi “del Gandini, punto di ritrovo sia per le amicizie coltivate e sia per i pranzi pre-gara della domenica”.

Una vittoria con dedica, come si legge alla fine della struggente lettera. “L’abbiamo vinta per te, Lorenzo, e per le altre vittime del nostro quartiere. La settimana che porta al nostro primo storico derby in Eccellenza non sarà delle migliori, ci saranno da preparare gli allenamenti e la partita, ma tu non ci sarai. Verremo a salutarti per sempre, ma sappiamo che tu per sempre resterai nei nostri cuori”.