martedì, Dicembre 16 2025

Spionaggio giornalisti e caso Paragon, sentiti dai pm i direttori di Aise e Aisi

di AdnKronos
20 Ottobre 2025 2 min lettura

(Adnkronos) – Il direttore dell'Agenzia per le informazioni e la sicurezza esterna (Aise) Giovanni Caravelli e il direttore dell'Agenzia per le informazioni e la sicurezza interna (Aisi) Bruno Valensise sono stati sentiti come testimoni dai pm delle procure di Roma e Napoli, titolari dell’indagine sul caso Paragon, lo spionaggio di telefoni e conversazioni di giornalisti e attivisti venuto a galla nel febbraio scorso grazie a una comunicazione di Meta e messo in atto attraverso il sofisticato 'spyware' della società israeliana Paragon Solution. Un’audizione che, a quanto si apprende, si è svolta nelle scorse settimane.  Nell’inchiesta, che vede il coordinamento della Procura nazionale antimafia e antiterrorismo, al momento contro ignoti, si procede per accesso abusivo a sistema informatico e quanto previsto all’articolo 617 del codice penale su reati informatici, cognizione, interruzione o impedimento illecito di comunicazioni o conversazioni telegrafiche o telefoniche e installazioni abusiva di apparecchiature atte ad intercettare.  Intanto lo scorso giugno è stato affidato dai pm l’incarico agli specialisti della Polizia Postale e ai consulenti per effettuare accertamenti tecnici irripetibili sui dispositivi telefonici usati dalle parti lese nel procedimento: il fondatore di Dagospia Roberto D’Agostino, i giornalisti Eva Vlaardingerbroek, Francesco Cancellato e Ciro Pellegrino e gli attivisti di Mediterranea Luca Casarini, Giuseppe Caccia e don Mattia Ferrara. Accertamenti necessari a chiarire se i dispositivi siano stati tutti ‘infettati’ e se si tratti dello stesso software-spia. In particolare si cerca una ‘impronta’, un codice alfanumerico che identifichi lo spyware. I risultati sono attesi nelle prossime settimane. 
—cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)


Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.

Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.

Piemonte Sport