
CASALE MONFERRATO. Il Città di Casale riparte da una figura di esperienza per guidare l’area sportiva nerostellata: Marco Aceto è il nuovo direttore sportivo del club. Succede a Vittorio Turino, con cui la società si era separata lo scorso ottobre, e porta in dote un lungo percorso dirigenziale fatto di passione, conoscenza del territorio e risultati concreti.
Classe 1969, nato a Casale Monferrato, Aceto ha iniziato la sua carriera nella Fortitudo Occimiano, per poi passare da Palazzolo Vercellese, Villanova, Fontaneto (con il progetto La Grange), Trino e infine Alicese Orizzonte, con cui ha conquistato una Promozione. È proprio con il Trino che ha vissuto una delle esperienze più significative: sette anni, una scalata dalla Terza Categoria all’Eccellenza e un rapporto solido con l’ambiente. A dicembre scorso, per motivi personali, la sua avventura si è interrotta.
Il legame con il Casale, però, affonda le radici in una passione giovanile: “Il Casale per me è sempre stato speciale. Fin da bambino, quando mio zio mi portava allo stadio, ho sentito questa maglia come un punto di riferimento – ha raccontato Aceto –. Quando a dicembre si è interrotto il rapporto con il Trino, il presidente Zanforlin mi ha tesserato immediatamente, permettendomi di mantenere la mia carica in Federazione. Quando mi è stato chiesto di lavorare come DS, non ho avuto dubbi”.
Consapevole del peso della maglia nerostellata, Aceto non nasconde l’ambizione: “Sono venuto al Casale per vincere. Arrivare secondi altrove può essere un risultato importante, qui no. E questa è una sfida che mi stimola ogni giorno”.
Conosce già gran parte dei dirigenti attualmente in carica e ha un rapporto di lunga data con l’allenatore Bellingeri: “Siamo amici da trent’anni, abbiamo vinto un campionato a Trino. Ci completiamo bene: lui ha bisogno di una figura come la mia e io di una persona come lui”.
Aceto si definisce un dirigente pragmatico: “Per me la squadra è come un’azienda e va gestita con la stessa serietà. Abbiamo grandi responsabilità, verso i tifosi e verso i nostri tesserati. La cura dei dettagli fa la differenza”.
Sullo sfondo resta l’incognita del ripescaggio: “Al momento siamo in una fase d’attesa. Se ci sarà la possibilità, la società è pronta. Se resteremo in Promozione costruiremo una squadra per vincere senza se e senza ma. Se sarà Eccellenza, faremo gli aggiustamenti necessari per essere competitivi”.
Con l’arrivo di Marco Aceto inizia ufficialmente la nuova stagione del Città di Casale. Una scelta di spessore per un progetto ambizioso, che punta a riportare i nerostellati dove meritano di stare.