Al PalaWanny di Firenze la Cuneo Granda San Bernardo supera Il Bisonte al tie-break. Buonissima la prova delle ragazze di Zanini che si trovavano di fronte una squadra davvero solida e di alto tasso tecnico, che quest’anno lotterà per le primissime posizioni: le piemontesi pareggiano due volte e poi si impongono al quinto set.
Primo set (25-20)
Firenze che inizia il set in vantaggio 3-0 trovando la parità a quota 7. Il Bisonte prova a scappare e tiene la situazione sotto controllo nella fase centrale. Cuneo non molla ma Firenze si guadagna 5 set ball: le piemontesi annullano il primo avvicinandosi 25-20, ma Nwakalor chiude trovando un mani out.
Secondo set (23-25)
Nel secondo set Firenze fatica a fare punti in attacco trovando una buona difesa e un muro solido di Cuneo, con la Cecconello sempre ben posizionata. Le piemontesi trovano i propri automatismi e impostano anche un bel gioco: molto pungente l’ungherese Szakmáry che raggiunge la doppia cifra. Cuneo chiude il parziale con la pipe di Szakmary.
Terzo set (25-16)
Il terzo set è dominato da Firenze che si porta avanti nelle prime battute e prosegue senza grossi affanni, approfittando di alcune sbavature delle biancorosse. Le azzurre arrivano alla fine con 11 lunghezze di vantaggio: Cuneo annulla tre set point ma poi arriva il colpo decisivo di Herbots (25-16)
Quarto set (21-25)
Cuneo inizia bene il set arrivando a sette lunghezze sul 10-3, ma le toscane accorciano e arrivano a meno due sul 14-12. Il set prosegue ad elastico fino al 24-20: Herbots annulla il primo, Kuznetosva chiude i giochi (21-25)
Tie break (12-15)
Equilibratissimo il quinto set. Le padroni di casa perdono subito Van Gestel, e Bellano fa entrare Knollema. Cambio di campo sul punteggio di 8-6 per Firenze. Le gatte sono incattivite e trovano il pareggio e poi il vantaggio 9-8. Super Kuznecova in attacco, con anche due ace in battuta, e Diop a Muro. La stessa Diop trova il punto della vittoria grazie a un mani fuori delle toscane, passato al vaglio del VAR.
Le “gatte” ora proveranno a graffiare l’Helvia Recina mercoledì sera tra le mura di casa.