La Juventus Women perde contro il Milan subendo per la prima volta 4 gol in campionato. Match particolare e tutto sommato giocato alla pari dalle bianconere che però non hanno disputato una buona partita difensiva. Cinico il Milan e non era facile dopo la batosta nel derby. Ecco le pagelle delle bianconere dopo la sconfitta contro il Milan nella settima giornata di Serie A.
Aprile 5.5 Sui gol non ha grosse responsabilità. Nel primo tempo si stava lasciando scappare un pallone facile facile che fortunatamente per lei non si è tramutato in gol. Di certo non la giornata migliore per sostituire Peyraud-Magnin.
Nilden 5.5 Giornata in chiaroscuro per la grande protagonista del match contro la Sampdoria. La svedese patisce una cliente insidiosa come Bergamaschi che nel lavoro sporco vince sicuramente il duello.
Gama 5.5 Un paio di interventi difensivi importanti a partita ormai compromessa. Sulla spizzata di Piemonte nell’occasione del primo gol si fa anticipare vistosamente.
Sembrant 5 Quando le attaccanti del Milan, Asllani in primis, le partono in velocità non c’è niente da fare e si fa superare troppo facilmente. Il primo gol ne è l’esempio palese, ma già in precedenza era stata sverniciata dalla connazionale.
Lundorf 5 Ha giocato poco in questa prima parte di stagione e non si è trovato protagonista di una partita facile. Il tentativo goffo di rinvio di testa sul secondo gol è costato carissimo alla sua squadra. Anche in fase di spinta, a lei congeniale, non riesce a fare la differenza.
dall’11’st Boattin 6.5 Anche da subentrata riesce a cambiare il ritmo della partita, anche perché peggio fino a quel momento non si poteva fare. Sfiora anche il gol con il suo solito sinistro avvelenato. Il premio come miglior calciatrice della scorsa stagione non l’ha distratta.
Caruso 5.5 Sono mancati i suoi soliti inserimenti, anche se sprazzi della sua classe si sono fasti in alcuni frangenti del primo tempo, pian piano è scomparsa dal campo.
dal 19′ st Grosso 6 Discreto ingresso per la canadese in un momento in cui la Juventus aveva bisogno di spingere. Il feeling con le compagne migliora sempre di più anche se nel contesto della partita contro il Milan è stato abbastanza irrilevante.
Rosucci 5.5 Ci prova a trovare il gran gol della giornata, ma la sua conclusione non si abbassa. Prova a essere perno davanti alla difesa, ma l’attacco rossonero la passa troppo spesso.
dal 19′ st Gunnarsdottir 6.5 Due assist per Cristiana Girelli. A livello di gioco il suo ingresso in campo non ha dato tantissimo, ma appena tocca il pallone riesce a trasformarlo in qualcosa di delizioso.
Pedersen 5.5 Svaria in varie zone del campo senza trovare la sua posizione. Un retropassaggio scellerato ha rischiato di far segnare il Milan. Poi controllo e nessun altro errore vistoso, ma certamente non la sua partita migliore.
Cantore 5.5 Ha pochi palloni buoni, nonostante se li vada a cercare. In questa partita forse tanto di più non poteva fare, comunque anche lei non può essere almeno un po’ sotto la sufficienza come il resto della squadra.
dal 20′ st Girelli 7 Due reti e uno paio di buone occasioni nella mezz’ora che le è riservata. Certo non può giocare tutte le partite, ma la sua freddezza nei momenti decisivi è qualcosa che non può non mancare.
Bonfantini 6 Partita di difficile interpretazione. Nel primo tempo cerca di far valere velocità e tecnica e in alcune situazioni ci riesce eccome. Oltre a un gol davvero bello. Nella ripresa invece man mano la sua prestazione cala di intensità.
Cernoia 5.5 La protagonista del match di Champions non vive un sabato da ricordare. Certo, da lei parte la punizione che accorcia le distanze, ma per il resto non è incisiva e precisa come di consueto.
dall’11’ st Duljan 5.5 Ingresso opaco. Si libera molto bene sulla destra dove ha molti spazi ed è servita spesso dalle compagne. Tuttavia raramente fa la scelta giusta negli ultimi metri.
Montemurro 5.5 Nel post gara si prende le sue responsabilità, ma quella dell’Albinoleffe Stadium è stata una partita davvero strana. Prima di alcuni contropiedi finali il Milan ha avuto praticamente il 100% di gol per azioni fatte. Ha cambiato molto, ma l’11 titolare era comunque di grande rispetto. Di certo Zurigo-Milan-Lione-Fiorentina si può dire che quantomeno col calendario non è stato molto fortunato.