Le Dick, Kerr Ladies: le pioniere che sfidarono la FA e cambiarono la storia del calcio femminile

In questi giorni, mi sono imbattuta in una serie di commenti ai limiti dell’incredibile sotto i video del mio profilo TikTok, piattaforma che ho scelto di coltivare per condividere la mia esperienza nel mondo del calcio femminile e avvicinarmi così a un pubblico più giovane.

Tra gli insulti più disparati e banali, ho trovato, quasi per contrasto, un’occasione per riscoprire la storia di donne che hanno contribuito non solo allo sviluppo del movimento femminile, ma all’evoluzione del calcio nella sua interezza.

Questa storia è raccontata dall’ex calciatrice del Preston Rangers WFC, Gail Newsham, che sul suo sito web testimonia e documenta l’epopea delle Dick, Kerr Ladies, una squadra che, nelle sue parole, può essere considerata probabilmente la più importante nella storia del calcio femminile.

Il calcio femminile, nell’immaginario collettivo, è ancora percepito come un fenomeno recente, quasi un’intrusione, talvolta ridicolizzato come un capriccio delle donne che, cito testualmente alcuni commenti ricevuti, “vogliono essere migliori degli uomini anche in questo”. Tuttavia, la storia delle Dick, Kerr Ladies, così come tramandata da Newsham, è capace di ribaltare questa narrazione con una forza dirompente.

È la storia di una squadra che non solo ha dimostrato che le donne giocano a calcio da oltre un secolo, ma che ha anche sfidato i pregiudizi e resistito alle istituzioni che cercavano di ostacolarne l’esistenza.

Siamo negli anni della Grande Guerra: devastazione, fame e povertà dilagano in un’Europa dilaniata dal conflitto. In questo scenario, le donne britanniche assumono il ruolo lasciato vacante dagli uomini partiti per il fronte, lavorando nelle fabbriche di munizioni.

Proprio in una di queste, la Dick, Kerr & Co. di Preston, alcune operaie iniziano a giocare a calcio durante le pause di lavoro. Ben presto si rendono conto che il loro talento poteva servire una causa più grande: organizzano partite per raccogliere fondi destinati agli ospedali di guerra e alle famiglie colpite dal conflitto.

Il successo è travolgente: le squadre femminili iniziano a moltiplicarsi in tutto il paese e le Dick, Kerr Ladies si affermano come la formazione più celebre, attirando migliaia di spettatori a ogni incontro.

Ma la loro battaglia non si ferma con la fine della guerra. Nel 1921, la Football Association (FA) vieta il calcio femminile, definendolo “inadatto” alle donne. È un colpo durissimo, che costringe molte squadre a sciogliersi. Eppure, le Dick, Kerr Ladies non si arrendono: continuano a giocare, sfidando il divieto, e mantengono viva la passione per il calcio femminile.

È una storia di tenacia e audacia, una dimostrazione straordinaria di quanto lo sport possa essere uno strumento di emancipazione e di come, persino nei momenti più bui della storia, possa offrire speranza e unità.

Gail Newsham ha reso omaggio a questa squadra leggendaria nel suo libro “In a League of Their Own”, pubblicato nel 1994, un’opera fondamentale per la memoria storica del calcio senza distinzioni di genere.

Nel 2017, in occasione del centenario della squadra, la sua testimonianza ha ricevuto il “Special Recognition Award” dalla FA. L’anno successivo, la Royal British Legion ha riconosciuto ufficialmente il valore delle Dick, Kerr Ladies per il loro contributo al Paese durante la Prima Guerra Mondiale. Sempre nel 2018, la squadra ha ricevuto il meritato tributo ai North West Football Awards, celebrando finalmente il coraggio e l’eredità di queste pioniere.

Di seguito, le protagoniste della loro prima partita ufficiale:

•Grace Sibbert (capitano)

•Florrie Rance

•Elizabeth Berkins

•Alice Kell

•Florrie Redford

•Miss E. Clayton

•Lily Jones

•Alice Standing

•Miss G. Whittle

•Bella Traynor

•Allenatore: Alfred Frankland

Le Dick, Kerr Ladies non sono solo una squadra, ma il simbolo di una lotta che ha aperto la strada al calcio femminile moderno. Una storia che merita di essere raccontata, ricordata e, soprattutto, onorata.

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