Vannacci vs La Russa: “Pensa solo a sminuirmi”. E posta la foto di una piazza vuota

(Adnkronos) –
Usa i social Roberto Vannacci per attaccare il presidente del Senato, Ignazio La Russa. Levandosi qualche sassolino dalle scarpe, dopo le critiche ricevute dalla seconda carica dello Stato, tra i fondatori di Fdi. Su Facebook il generale posta oggi due foto. La prima -titolo: desolazione alla Versiliana- è uno scatto del 30 agosto, durante l'intervista a La Russa alla kermesse di Marina di Pietrasanta, dove sottolinea Vannacci si sono contate "circa 120 persone contate… (era presente anche Donzelli che ha mobilitato tutto il partito)". Poi affianca un secondo scatto, in cui il generale parla di se stesso in terza persona: "Il confronto con la serata di Vannacci dello scorso 24 agosto che ha radunato 1000 persone, di cui molte rimaste in piedi, non è neanche possibile…". A seguire hashtag in stile Vannacci, tra cui spiccano #Decima #menefrego.  Tra i commenti qualcuno scrive "se si continua con questa ipocrisia di Gasparri che attacca Vannacci che a sua volta attacca La Russa… beh, si sta facendo il gioco che vuole la sinistra", parole quella di Luciano che lo stesso Vannacci commenta: "Nessun attacco, solo una risposta a La Russa che non ha mai perso occasione per criticarmi e sminuirmi. Per me la cosa finisce qua".  "Per me la competizione con Vannacci non è mai cominciata e non mi sono nemmeno accorto di averlo mai sminuito. Mi è dispiaciuto che per colpa del suo mischiare la 'decima' con la campagna elettorale, i Comsubin per la prima volta non abbiano potuto gridare 'decima' alla sfilata del 2 giugno" scrive sui social Ignazio La Russa, dopo il post del generale Roberto Vannacci. "Alla Versiliana, col sole battente, ho anticipato di circa un’ora il mio intervento, (volutamente senza pubblicizzarlo) perché alle 20,45 ci tenevo a essere a Milano per Inter Atalanta a San Siro che, come competizione, quella si, valeva la pena", ironizza con riferimento alla foto postata dall'eurodeputato della Lega.  —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)


Puoi esserti perso

Altro sull'autore

+ There are no comments

Add yours