Marco Romeo torna in campo dopo un lungo stop, i genitori ringraziano staff e squadra con una lettera

TORINO – La gara di Under 17 Eccellenza tra Cus Torino e Gran Torino ha visto il ritorno in campo di Marco Romeo, tenuto lontano dai parquet regionali a causa un lungo stop. Il giovane è stato accolto da un lungo e caloroso applauso, mentre i genitori di Marco hanno voluto ringraziare staff, squadra, genitori e il proprio figlio con una bella e commovente lettera, che vi riportiamo integralmente.

“Cari ragazzi, allenatori, fisioterapisti, genitori e, soprattutto, caro Marco, vogliamo esprimere la nostra profonda gratitudine a ciascuno di voi. In questi mesi difficili per il vostro compagno di squadra Marco, gli avete dimostrato un sostegno incredibile durante il suo percorso di recupero dopo l’intervento.

Allenatori, grazie per la vostra pazienza e il vostro continuo incoraggiamento. La vostra dedizione nel mantenere viva la passione di Marco per questo sport, ha fatto la differenza. Siete stati veri mentori e amici durante questo periodo. Un caloroso ringraziamento va anche ai fisioterapisti Maurizio e Davide. Non solo avete svolto un lavoro straordinario professionalmente, ma avete anche dimostrato un cuore grande nel sostenere Marco, non solo come atleta ma anche come persona. La vostra empatia e il vostro impegno sono stati fondamentali.

Ai genitori della squadra, grazie per il vostro costante supporto e comprensione. La vostra solidarietà ha reso più leggeri i momenti difficili, confermando che la nostra squadra è una vera famiglia.

Infine, a te, Marco. Grazie per essere un esempio di tenacia e forza di volontà. Il tuo impegno nel voler tornare in campo è stato un insegnamento prezioso per tutti noi. Hai dimostrato una determinazione straordinaria, e siamo tutti ispirati dalla tua resilienza. Oggi, vederti tornare in campo è una vittoria per tutti noi. Non solo sei un valido giocatore, ma sei un campione di vita. Grazie per averci insegnato e dimostrato che con determinazione e spirito di squadra, si possono superare le sfide più difficili.”

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