Dentro la testa di Angelo Martorana, un laboratorio di idee al servizio dell’Alpignano Under 16

ALPIGNANO – In Piemonte il livello di gioco delle squadre giovanili, in particolar modo nei campionati regionali, si è alzato notevolmente. Tutte provano ad imporre il proprio gioco. Tutte lavorano in settimana per sorprendere l’avversario. Questo lo si vede sui campi il sabato o la domenica ed è un dato fattuale. Tra queste, però, c’è una squadra in grado di stupire ogni fine settimana: l’Alpignano Under 16 di Angelo Martorana.

Dentro la testa del tecnico biancoazzurro c’è un vero e proprio laboratorio di idee ed è normale rimanere affascinati da come i suoi ragazzi riescano ad assorbire movimenti e dettami tattici durante la settimana, vista soprattutto l’età e la maturità calcistica ancora da sviluppare. Non è questione di numeri e disposizioni, anche se qui si potrebbe aprire un capitolo intrigante: dal 2-3-4-1 passando alla difesa a 3 che di fatto a tre non è, in quanto i due braccetti si alzano contemporaneamente per occupare la metà campo avversaria. No, i numeri sono solamente il contorno di un’idea di calcio fatta di possesso, ma anche verticalizzazione, dove tutti toccano la palla, dove tutti sono liberi di attaccare, ma vincolati ad un unico grande schema: divertirsi.

Quante volte, poi, avete sentito dire: la miglior difesa è l’attacco? Tante, immaginiamo. Beh, tutto questo è stato copiato ed incollato direttamente sul terreno di gioco dell’Allende. Nonostante un gioco molto offensivo, l’Alpignano è la miglior difesa dell’intera categoria Under 16 regionale. Sono solo cinque le reti subite dal gruppo biancoazzurro. Su 17 partite, ben 12 sono finite senza subire neanche un gol. Numeri impressionanti.

Il campionato, però, non è ancora chiuso e il trio Vanchiglia, Lucento e Sisport è pronto ad approfittare di ogni singolo passo falso della squadra in vetta al girone C. Intanto, però c’è la crescita vertiginosa dei suoi ragazzi, cosa più importante a prescindere da schemi e campionati vinti. Come detto dallo stesso Bellanova, responsabile del settore giovanile dell’Alpignano, se la crescita continua di questo passo, nel giro di un anno e mezzo i 2008 saranno già pronti per entrare nel giro della prima squadra. Questa sì, che sarebbe la vera vittoria di Martorana e dell’Alpignano.

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