Alessandria in vendita? “Solo il 40%, Benedetto rimane presidente”

ALESSANDRIA – Trattative sì, ma solo per la minoranza societaria. In un’intervista rilasciata al Piccolo di Alessandria, l’avvocato Flavio Gioia, consulente legale dell’Alessandria Calcio, ha fatto chiarezza sull’ultimo grande argomento che riguarda la società dei grigi: la vendita da parte di Enea Benedetto ad una cordata di imprenditori.

Come detto in precedenza, in questo momento le offerte arrivate a destinazione sono state prese in considerazione dai protagonisti chiamati in causa. L’avvocato Gioia, però, ha puntualizzato che l’unica quota alienabile è il 40% di Alain Pedretti, socio francese uscito di scena da qualche giorno. Il motivo? Una clausola fatta al momento della cessione da parte di Luca Di Masi ad Enea Benedetto e lo stesso Pedretti, che prevede l’impossibilità di un cambio di presidenza fino alla fine della stagione 2023/24. Tra le altre motivazioni, che hanno portato Benedetto a prendere in considerazione solo offerte per la quota di minoranza, ci sono le risorse trovate che, a detta del legale dei grigi, possono garantire sostenibilità all’Alessandria.

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