TORINO – Nella ventottesima giornata di Serie A la Juventus ha aperto le porte dell’Allianz Stadium di Torino all’Hellas Verona. Per i bianconeri, in attacco è partito dal 1′ Milik che ha affiancato Kean: inizialmente panchina per Vlahovic. Gaich e Lasagna, invece, sono stati scelti da Zaffaroni come titolari in avanti per i veneti. A portare a casa la vittoria sono stati i padroni di casa per 1-0.
Juventus-Hellas Verona: primo tempo
La partita è iniziata con Duda che al 2′ ha fatto squillare il campanello d’allarme dalle parti di Szczesny che si è fatto trovare subito pronto. L’Hellas Verona è partito forte per andare alla caccia di punti importanti in chiave classifica. La squadra di casa ha conquistato il primo corner del match all’11’ ma non è riuscita ad approfittarne con Bremer che ha colpito la palla ma senza precisione.
Al 15′ occasione per gli ospiti con Depaoli che si è coordinato su suggerimento di Lasagna ma è riuscito soltanto a sfiorare la sfera senza centrare la porta. La Juventus ha inizialmente fatto fatica a rendersi pericolosa al cospetto dei veneti che si sono mostrati più frizzanti.
Al 22′ da segnalare l’ovazione per Alessandro Del Piero presente allo stadio. Qualche istante più tardi, i bianconeri hanno battuto un calcio di punizione da posizione ghiotta ma Cuadrado non è riuscito a graffiare. L’Hellas Verona ha continuato a spingere maggiormente rispetto all’avversario che, con il passare del tempo, non è riuscito ad impensierire più di tanto i gialloblu.
Al 36′ la squadra di Allegri ha conquistato una punizione dal limite per un fallo di Ceccherini su Milik. A battere qualche secondo più tardi è stato Danilo che ha colpito l’incrocio dei pali per via della deviazione di Depaoli. Un paio di minuti dopo, Cuadrado ha fatto tremare gli ospiti ma senza successo. Sul finire del primo tempo, la Juventus si è fatta vedere più aggressiva. Al 41′ Kean ha cercato uno spunto in avanti ma Magnani è riuscito a chiudere bene.
Depaoli ha rimediato il primo cartellino giallo del match al 44′: diffidato, salterà la gara contro il Sassuolo. L’arbitro Marchetti non ha concesso recupero nella prima frazione di gioco che si è chiusa sullo 0-0. L’Hellas Verona è partito più forte rispetto alla Juventus che, sul finale, si è fatta vedere un po’ più attiva. Tuttavia, non si sono ravvisate molte azioni pericolose nei primi 45′.
Juventus-Hellas Verona: secondo tempo
Nella ripresa Miretti ha preso subito il posto di Barrenechea tra le fila dei bianconeri. Il secondo tempo è iniziato a ritmi non molto alti, nonostante la voglia delle squadre di sbloccare il risultato. Al 53′ Gatti ha calciato da fuori area senza però creare insidie.
Tuttavia, al 55′ la gara si è sbloccata grazie alla rete di Kean arrivata su assist di Locatelli. L’attaccante si è smarcato e ha controllato bene riuscendo a mettere la palla alle spalle di Montipò. Gli ospiti hanno cercato la reazione dopo il gol e al 58′ Gaich è stato ammonito per un fallo su Bremer. Qualche istante più tardi anche Kean ha ricevuto un cartellino giallo: diffidato, salterà il match contro la Lazio.
Al 60′ fuori Milik e Kean per Di Maria e Vlahovic. Al 66′ Cuadrado ha fatto spazio a Kostic: Allegri ha inserito altre forze fresche. Tra le fila degli ospiti fuori Veloso, Ceccherini e Depaoli dentro Verdi, Cabal e Doig. Al 69′ Lasagna ha cercato di beffare Szczesny che è stato molto reattivo.
Al 77′ Ngonge ha sostituito Lasagna tra le fila dell’Hellas Verona. La squadra di Zaffaroni ha cercato di portarsi avanti appena ha potuto per provare a recuperare dallo svantaggio. All’81′ fuori Faraoni e dentro Terracciano: altri innesti per i veneti. Dopo la rete del vantaggio, la Juventus è calata di ritmo. All’83′ provvidenziale intervento di Szczesny su un tiro velenosissimo del neo entrato Terracciano: brivido per i bianconeri.
All’87′ occasione per Bremer su una palla fornita da Gatti ma il difensore non è riuscito ad approfittarne. Al 90′ Verdi ha provato ad impensierire la Juventus su calcio di punizione ma non è riuscito nel suo intento. Nel secondo tempo, sono stati concessi 5′ di recupero. Al triplice fischio la squadra di Allegri ha portato a casa i 3 punti. In questo modo i bianconeri sono saliti a quota 44 punti in classifica. Nel prossimo turno ci sarà il big match contro la Lazio.