La penultima giornata di Serie A prima della sosta per il Mondiale è andata in scena in una tre giorni intensa e ricca di sorprese. Tra queste, un Napoli capolista che ha consolidato sempre di più il vantaggio sulle inseguitrici costrette a rincorrere (di corsa) la squadra di Spalletti che continua a sfornare vittorie.
Napoli, wow! Il Milan si ferma a Cremona
Martedì 8 novembre alle ore 18.30 si sono giocate due partite: tra queste Napoli-Empoli. I partenopei hanno vinto 2-0. La partita si è sbloccata soltanto nel secondo tempo quando, al 69′, i padroni di casa sono passati in vantaggio con Lozano che ha trasformato un rigore ottenuto dai suoi. Al 74′, i toscani sono rimasti in 10: Luperto, che ha rimediato il secondo cartellino giallo del match, ha dovuto lasciare il campo. E’ stato Zielinski a chiudere definitivamente il match andando in gol all’88’. Dunque, il Napoli ha raggiunto quota 38 punti staccando sensibilmente le sue inseguitrici mentre l’Empoli si è portato a 14.
In contemporanea si è disputata Spezia-Udinese che si è chiusa 1-1. A segnare la prima rete della partita sono stati i liguri al 33′ con Reca; i friulani, tuttavia, hanno risposto al 43′ con Lovric. Nella ripresa le due squadre non sono riuscite a trovare ulteriori gol. Con il punto conquistato, lo Spezia è salita a quota 10 punti in classifica mentre l’Udinese è approdata a quota 24. La squadra di Sottil, che è partita molto forte, negli ultimi turni di campionato non è più riuscita a trovare la vittoria.
Alle ore 20.45 hanno invece perso l’attimo i Campioni d’Italia. Cremonese-Milan, infatti, si è conclusa 0-0. Una partita poco pepata per la squadra di Pioli, che ha creato qualche occasione ma non è riuscita a segnare. La squadra di Alvini si è mostrata ordinata, con un Carnesecchi in gran spolvero sulle sortite avversarie. Pertanto, i padroni di casa si sono portati a quota 7 punti in classifica mentre gli ospiti hanno raggiunto i 30 punti. Il Milan, dunque, ha perso terreno nei confronti del Napoli che, adesso, si trova a +8. Non solo: la squadra di Pioli ha permesso alle avversarie che fanno parte del gruppone creatosi alle spalle dei partenopei di avvicinarsi ulteriormente.
Mercoledì da incorniciare per l’Inter, l’Atalanta scivola a Lecce
Alle ore 18.30 di mercoledì 9 novembre si sono disputati due match: tra questi Sassuolo-Roma. Il match è terminato 1-1. Le reti sono arrivate tutte a ridosso della fine della partita: i padroni di casa sono passati in vantaggio con Pinamonti all’85’; gli ospiti, tuttavia, hanno risposto all’88’ con la rete di Abraham. Gli emiliani, con questo pareggio, hanno raggiunto quota 16 punti in classifica mentre i giallorossi sono arrivati a quota 26. La squadra di Mourinho, dunque, non è riuscita ad approfittare pienamente di alcune frenate avvenute nella zona alta della classifica.
Nel medesimo orario, si è giocata Lecce-Atalanta, dove la squadra di Gasperini ha rimediato la sconfitta per 2-1. I pugliesi sono passati in avanti al 28′ con Baschirotto per poi raddoppiare al 30′ grazie alla rete di Di Francesco. La Dea è andata in gol al 40′ con Zapata ma non è riuscita a raddrizzare il risultato. La squadra di Baroni, dunque, ha fatto lo sgambetto ai bergamaschi che sono rimasti a quota 27 punti in classifica. Dunque, l’Atalanta non è riuscita ad approfittare del mezzo passo falso del Milan. Il Lecce, invece, con la vittoria si è portato a quota 12 punti: in questo modo si è distanziato leggermente dalla zona calda in fondo alla classifica.
In serata, alle ore 20.45, sono andate in scena tre gare. Torino-Sampdoria è finita 2-0. La squadra di Juric, dopo la sconfitta sofferta contro il Bologna nel lunch match del tredicesimo turno, è riuscita a tornare alla vittoria. Le reti che hanno portato i tre punti in casa granata sono state di Radonjic che ha segnato al 29′ e di Vlasic che è andato in gol al 59′. Un match che il Torino ha gestito bene anche dopo essere passato in vantaggio; la Sampdoria, invece, non è riuscita a colpire nel segno nonostante un secondo tempo più aggressivo. In questo modo i granata hanno raggiunto quota 20 punti in classifica mentre i blucerchiati sono rimasti fermi a 6.
Nel contempo si è giocata a Firenze Fiorentina-Salernitana che si è conclusa 2-1. La Viola ha aperto le marcature al 15′ con Bonaventura; la risposta della squadra ospite è arrivata nella ripresa quando, al 55′, Dia ha firmato il momentaneo pareggio. Tuttavia, la squadra di Nicola è stata beffata da Jovic che, all’88’, ha sigillato il risultato finale. Per la squadra di Italiano è arrivata un’altra, pesante vittoria che gli ha permesso di raggiungere quota 19 punti in classifica, scavalcando proprio la Salernitana che si trova a quota 17.
A chiudere il terzetto di partite giocate nel medesimo orario serale c’è Inter-Bologna che è terminata 6-1. Gli ospiti hanno aperto le danze al 22′ con Lykogiannis ma i padroni di casa hanno risposto con Dzeko al 26′. La squadra di Thiago Motta non ha trovato più la via della rete, cosa che invece è riuscito a fare il club guidato da Simone Inzaghi. Dimarco ha siglato la doppietta personale, andando in gol al 36′ e al 48′. Le altre reti sono state di Lautaro Martinez al 42′, di Calhanoglu al 59′ (rigore) e di Gosens al 76′. Dopo la batosta patita nel derby d’Italia, i nerazzurri si sono rialzati portandosi a quota 27 punti con l’Atalanta. La sconfitta, invece, ha lasciato il Bologna a quota 16 insieme al Sassuolo.
Giovedì festoso per la Juventus, la Lazio vince col Monza
Alle ore 18.30 di questo giovedì 10 novembre, si è disputata Hellas Verona-Juventus che si è conclusa 0-1. A regalare la vittoria alla squadra di Allegri ci ha pensato Kean al 60′. Da segnalare l’espulsione di Alex Sandro nei minuti finali del match. In questo modo, i bianconeri sono saliti a quota 28 punti in classifica, mettendosi alle spalle Inter e Atalanta. Dunque, la Juventus sta pian piano risalendo la china. Nonostante la sconfitta gli uomini di Bocchetti hanno comunque giocato una partita intensa che però non gli ha portato punti, lasciandoli a soli 5 punti e all’ultimo posto in classifica.
A chiudere il quattordicesimo turno, alle ore 20.45, ci ha pensato Lazio-Monza, finita 1-0. A sbloccare il risultato nel posticipo del giovedì sera è stata la rete di Luka Romero al 69′. La squadra di Sarri ha così raggiunto i 30 punti in classifica come il Milan, portandosi anch’essa a +2 dalla Juventus e a +3 da Atalanta e Inter. Con questa sconfitta, la squadra di Palladino è rimasta ferma a quota 13 punti in classifica.
Ad una giornata dalla sosta per il Mondiale, dunque, la classifica è sempre più interessante. In testa e in coda, infatti, si stanno formando dei gruppi interessanti. Come andrà la quindicesima giornata di Serie A?
Tutti i risultati del quattordicesimo turno di Serie A:
- Napoli-Empoli 2-0
- Spezia-Udinese 1-1
- Cremonese-Milan 0-0
- Sassuolo-Roma 1-1
- Lecce-Atalanta 2-1
- Torino-Sampdoria 2-0
- Fiorentina-Salernitana 2-1
- Inter-Bologna 6-1
- Hellas Verona-Juventus 0-1
- Lazio-Monza 1-0