TORINO – Alle ore 15 il Torino di Juric ha ospitato il Napoli nel match valido per la ventisettesima giornata di Serie A. La corazzata partenopea ha sfidato i granata partendo con Lozano, Osimhen e Kvaratskhelia in attacco mentre i granata hanno risposto cominciando con Sanabria supportato da Vlasic e Radonjic.
Torino-Napoli: primo tempo
La squadra di Juric ha iniziato con il piglio giusto: al 4′ Radonjic ha cercato di sorprendere la difesa dei napoletani ma ha trovato pronti gli avversari. Gli uomini di Spalletti hanno provato a pungere al 7′ con Osimhen ma Schuurs ha chiuso bene. Ed è stato proprio il numero 9 dei partenopei a siglare di testa al 9′ il gol del vantaggio. La rete è arrivata sugli sviluppi di un calcio d’angolo conquistato dai suoi.
Dopo il vantaggio, il Napoli ha continuato a spingere con i padroni di casa che hanno cercato di reagire al colpo subito. Al 14′ Vlasic ha calciato un pallone potente ma ho trovato Meret reattivo. I granata hanno lavorato con determinazione per arrivare in zona offensiva. Al 20′ Gravillon ha rimediato il primo cartellino giallo della partita. Al 22′ il Torino ha avuto una grandissima occasione ma ha colpito il palo. Pochi istanti più tardi, Vojvoda ci ha provato nuovamente ma il tutto si è concluso in un nulla di fatto: i granata si sono mostrati in crescita.
Al 30′ una buona opportunità per il Napoli con Lozano che però ha trovato pronta la difesa casalinga con Ricardo Rodriguez che ci ha messo una grande pezza. Al 34′ i partenopei ha ottenuto un calcio di rigore: Linetty ha commesso fallo su Kvaratskhelia. E’ stato proprio il numero 77 degli ospiti a calciare e a realizzare il penalty al 35′. Al 38′ Osimhen ha scaldato i guantoni di Vanja Milnokivic-Savic che ha effettuato una parata di non poco conto.
La prima frazione di gioco si è conclusa sullo 0-2. Il Napoli è riuscito a passare in vantaggio nei primi 10′. I granata hanno lavorato bene per rispondere, rendendosi anche pericolosi in qualche occasione. Tuttavia la squadra di Spalletti è riuscita a gestire il vantaggio e ad incrementarlo con il calcio di rigore. Nonostante ciò, gli uomini di Juric non hanno perso la concentrazione e sono rimasti in partita.
Torino-Napoli: secondo tempo
Nella ripresa i due allenatori sono scesi in campo con le stesse formazioni viste nel corso del primo tempo. Il Torino ha provato a rendersi insidioso al 50′ ma il tutto è stato fermato per una posizione di fuorigioco. Al 51′ Osimhen ha segnato nuovamente di testa portando i suoi sullo 0-3. I partenopei sono ripartiti con la stessa determinazione vista in precedenza, nonostante la squadra di Juric abbia cercato di arginare.
I granata hanno cambiato al 54′: dentro Djidji, Ilic e Buongiorno per Gravillon, Linetty e Vojvoda. Al 59′ Sanabria ha calciato verso la porta protetta da Meret ma non ha centrato l’obiettivo. Spalletti ha effettuato le prime sostituzioni: fuori Lozano e Zielinski per Elmas e Ndombelè al 65‘.
Pur essendo sotto di 3 reti, il Torino non è uscito dalla partita e ha provato a portarsi in avanti quando ne ha avuto occasione ma non è stato così semplice. Tuttavia al 68′ gli ospiti hanno segnato il quarto gol con Ndombelè che aveva ricevuto palla da Kvaratskhelia. Al 72′ Osimhen e Rrahmani hanno lasciato il posto a Simeone e Ostigard. Un paio di minuti più tardi, Aina ha sostituito Singo.
Al 76′ ancora Sanabria ha tentato il colpo ma non è riuscito nella conclusione. Dal canto suo il Napoli ha avuto un’ottima gestione della partita senza lasciare nulla al caso. A pochi minuti dalla fine del match, Lobotka ha lasciato il campo per Gaetano; tra le fila dei granata fuori Vlasic per Seck.
Dopo i 2′ minuti di recupero concessi, il match si è chiuso 0-4. Il Torino ha provato a tenere botta ma il Napoli è riuscito ad avere una gestione praticamente impeccabile del match. I granata hanno comunque dimostrato voglia di fare e hanno cercato di creare qualche occasione contro la prima della classe. Con questo risultato, i padroni di casa sono rimasti a quota 37 punti in classifica mentre gli ospiti sono balzati a 71.