AVIGLIANA – Essere umani. Nell’intreccio di storie di vita e di sport, la serata In campo contro la violenza, organizzata da Piemonte Sport con il patrocinio del Comune di Avigliana e di E.M.M.A. Onlus, ha lasciato un messaggio forte e chiaro: per combattere stereotipi, muri e forme di violenza, bisogna essere umani.

Non a caso l’evento di ieri, mercoledì 15 marzo, è iniziato con la canzone di Rag’n’Bone Man (Human), interpretata magistralmente da Simone Paola – giovane cantante aviglianese. Poco prima c’è stato spazio per la voce fuori campo di Angelo Lorenzo, storico speaker di Torino (Radio Centro 95), che ha ricordato Dame Kelly Holmes, ex mezzofondista britannica. Due belle esibizioni che hanno dato il via alla serata benefica, dove lo sport femminile è stato messo al centro del palco.

La serata è stata presentata da Andrea Musacchio, direttore di Piemonte Sport. Sul palco sono intervenuti Andrea Archinà e Rossella Morra, rispettivamente sindaco e assessora allo Sport di Avigliana e Anna Maria Zucca, presidente del centro antiviolenza E.M.M.A. Onlus. Proprio Archinà e Morra hanno avuto il piacere e l’onore di premiare l’Unionvolley Pinerolo, in particolare il direttore sportivo Francesco Cicchiello e Silvia Bussoli (bandiera del club).

Subito dopo sono saliti sul palco i ragazzi dell’Avigliana Baskin, capitanati da Davide Iavarone, che ha spiegato in breve il progetto e lo sport in particolare. Iavarone che ha poi consegnato il premio all’Avigliana Basket, società affiliata al Baskin e che lo scorso anno ha conquistato nella categoria femminile la promozione in Serie C. Sul palco era presente anche Sokona Souare, nominata Alfiere della Repubblica da Sergio Mattarella.

Una serata piena di valori ma anche di realtà storiche, proprio come la Femminile Juventus Torino, arrivata in massa ad Avigliana. A premiare le ragazze bianconere, fresche vincitrici della Coppa Eccellenza, è stato Stefano Di Nunzio, giovane imprenditore di Torino, che ha trovato successo nel fitness e nel campo dell’editoria.

Successo che hanno trovato anche Mauro Cennerazzo e Raffaele Scali, protagonisti di Agonismo Solidale, l’associazione in grado di mettere insieme atleti normodotati e atleti diversamente abili. Freschezza e allegria che hanno reso la premiazione al Volvera Rugby, squadra che milita nel campionato di Serie A (al suo secondo anno di vita), ancora più indimenticabile.

Allegria che purtroppo si respira poco o nulla in Iran. A ricordarlo è stata Sanam Shirvani, arbitra della sezione Aia di Torino e che da mesi si batte per ricordare e sottolineare quello che stanno provando i suoi fratelli e le sue sorelle nel suo paese d’origine. Lei che sognava di giocare a calcio e che adesso corre in un campo di calcio con la divisa da direttore di gara addosso, sa quanto è stata fortunata nella vita e non smette mai di ripeterlo.

Nel finale c’è stato spazio anche per una realtà storica di Avigliana, ossia le Dragonesse, l’associazione sportiva per le donne malate (o che lo sono state) di cancro. Il colore rosa ha invaso il palco ed è stato protagonista nella consegna del premio alle ragazze della Scuola Tennis Beinasco, ritirato da Giulia Gatto Monticone e Giulia Pairone. Infine, a chiudere la serata è stata l’Aviglianese Women. La storia di tre ragazze, che dal nulla sono riuscite a creare una squadra composta da ben 20 atlete, un gruppo di dirigenti e un allenatore, è il classico intreccio di passioni e obiettivi. Di sogni e sudore. In poche parole: di sport.

2) Avigliana Basket

3) Femminile Juventus Torino

4) Volvera Rugby

5) Sanam Shirvani

6) Scuola Tennis Beinasco

7) Aviglianese Women

(Foto di Ivo Blandino)