Al Vanchiglia finisce un’era: Salvatore Cuccarese lascia dopo 22 anni

TORINO – La fine di un’era. Salvatore Cuccarese lascia il Vanchiglia dopo 22 anni di onorato servizio. La notizia è stata data dalla società granata, che, tramite un’emozionante lettera, ha salutato l’ormai ex direttore sportivo, autore di storie capolavoro in quel di Torino. Di seguito la lettera integrale.

Il comunicato del Vanchiglia

22 anni non si cancellano. E non sono neanche assimilabili ad un’esperienza da mettere semplicemente nel cassetto dei ricordi. Quando una persona e uno sportivo si “dona” ad una realtà dilettantistica, tatuandosi sulla pelle i valori che essa incarna, allora anche le parole possono apparire prive della semantica che vorremmo attribuirgli.

Salvatore Cuccarese è stato, è e sarà un uomo con le “stimmate” del Vanchiglia. Da allenatore prima e da dirigente sportivo poi. Per questo il rispetto per la sua scelta di fermarsi dopo un percorso lungo, affascinante, unico, può e deve essere accompagnato da un sentimento di riconoscenza e gratitudine inesauribili. Con talento, audacia, stravaganza e passione si è ritagliato un posto nella nostra storia. Vincendo, tanto. Donandosi, sempre.

Fotogrammi di una vita per il Vanchiglia. Le braccia al cielo e l’emozione nei suoi occhi, il 26 maggio 2013 al “Maggioni” di Borgaro, quando riportò al Vanchiglia un titolo regionale da allenatore degli allora Allievi FB 1997. La meraviglia e le palpitazioni per quella cavalcata inarrestabile della Prima Squadra che per la prima volta nella sua storia nel 2018 conquista il massimo campionato regionale. Dopo un lungo e avvincente cammino, a volte è doveroso fermarsi. A maggior ragione quando sai di aver dato tutto quello che potevi dare.

“Ci vuole un minuto per notare una persona speciale, un’ora per apprezzarla, un giorno per volerle bene, ma tutta una vita per dimenticarla.” (Kahlil Gibran)

Semplicemente grazie “Cucca”!

Altro dall'autore

Al via la stagione del tamburello piemontese: venerdì la presentazione

Fossano e Viassi si dicono addio dopo 8 anni: vittorie e giovani lanciati, che viaggio!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *