Mercoledì in Piemonte torna il grande ciclismo con la Milano Torino, la classica più antica al mondo. Nata ben due secoli fa per volontà del Veloce-Club di Milano, al via della sua prima edizione del 25 maggio 1876 si presentarono in otto “velocipedisti”.
Per molti anni la corsa si è tenuta nel mese di ottobre, e l’arrivo era fissato a Superga. Negli ultimi anni sono cambiati il calendario e spesso l’arrivo: l’edizione 2020, al termine delle restrizioni pandemiche, vide l’arrivo nel vialone davanti la reggia di Stupinigi, mentre lo scorso anno la corsa terminò a Rivoli.
L’edizione 104 partirà da Rho e transiterà da Vittuone e Magenta prima di entrare in territorio piemontese. Saranno toccate Trecate, Vercelli e Cigliano per approdare quindi nel torinese. Percorso fino a qui privo di asperità prima dei sali-scendi che caratterizzeranno il passaggio nel Canavese. Si costeggerà il lago di Avigliana poi attraverso Sangano e Bruino si giungerà ad Orbassano, dove è fissato l’arrivo in via Circonvallazione interna di fronte alla ex sala consiliare.
La partenza è fissata alle 11.30, pertanto l’arrivo povrebbe avvenire poco dopo le 16.
Nel 2022 si impose il britannico Mark Cavendish su Nacer Bouhanni e Alexander Kristoff. Anche quest’anno il percorso strizza l’occhio alle ruote veloci: uno su tutti l’eritreo Biniam Girmay, tra i velocisti più in forma in queste prime uscite stagionali.