TORINO – Il ritorno tra le mure amiche non è bastato al eReal Torino per agguantare la semifinale promozione di IHL 1: al Tazzoli l’Hockey Club Gherdeina C (seconda squadra dei ladini) passa 2-3 al termine di una sfida combattutissima come quella di quindici giorni fa, quando il Real la spuntó all’over time.

Vittoria comunque meritata quella dei ragazzi di coach Vanek, che hanno messo sul ghiaccio una prestazione di buona qualità neutralizzando bene gli spunti piemontesi e trovando maggiore precisione nelle conclusioni. 

Nel primo drittel si crea un’occasione di power play per parte, non sfruttata dalle due squadre. Il gol del vantaggio ospite arriva, anzi, al ritorno delle squadre al completo, quando il best scorer dei bianco-rosso-blu insacca l’1-0.
Il Real prova ad impostare le sue azioni offensive avanzando sulla destra ma spesso non viene trovato nessuno al centro.

In avvio di seconda frazione il Real Torino pareggia subito i conti con Ottino, già autore della rete che aveva deciso gara 1: efficace l’assist di Meirone.
Ricaricati dal pareggio, i torinesi si rendono pericolosi con Corio ma sono gli ospiti a tornare davanti grazie al gol di Kasslatter, lucido da distanza ravvicinata.
I padroni di casa martellano ma faticano ad avvicinarsi a Kostner, dando la possibilità agli ospiti di creare qualche azione offensiva in contropiede. A 6’ dalla seconda sirena il Real può godere di una superiorità numerica ma i ladini si chiudono bene in difesa.
Quando mancano due minuti alla fine della seconda frazione Julian Senoner si rende protagonista di un’azione solitaria e passando dietro porta prova a beffare Colucci: il Gherdeina esulta per la presunta rete di rapina dell’altoatesino ma il signor Volcan dice che il disco non è entrato.

Soffre il Real in avvio di terzo parziale con Colucci chiamato a qualche salvataggio. Al 47’48, dopo alcuni minuti di pressione dalle parti del goalie avversario, i torinesi trovano finalmente il nuovo pareggio: è Neri con un bel tiro all’incrocio dal cerchio dell’ingaggio a trovare il 2-2.
La partita del Real si ravviva con la consapevolezza di potersela giocare, ma dopo appena due minuti arriva una nuova doccia fredda: il ladino Senoner controlla bene il disco lungo la balaustra dietro porta e serve Schmalz sul secondo palo che realizza.
Qualche leziosità ospite nel finale tiene vive le speranze dei torinesi che si fanno vedere più volte sulla linea di porta ma arrivano a conclusioni sterili. Negli ultimi minuti il Real ha una superiorità numerica con Senoner in panca ma gli ospiti si difendono bene.

Al suono della sirena si scatena una rissa davanti alla porta di Kostner che costerà parecchi minuti di penalità ad alcuni giocatori del Real.

Si conclude quindi la stagione del Real Torino che già lo scorso anno erano usciti i quarti per mano del Pieve di Cadore. Un’annata positiva comunque per i ragazzi di coach Bianchi Che si sono tolti la soddisfazione di chiudere al primo posto il Girone Ovest.