Pallanuoto, tutto su Torino ’81 e Acquatica Torino: modelli vincenti a confronto

La pallanuoto in Piemonte non ha tanta visibilità come nel resto d’Italia. Di per sé è uno sport poco seguito che meriterebbe più popolarità. Quest’anno la nazionale italiana ha partecipato sia al campionato mondiale che europeo, portandosi a casa degli ottimi risultati. Il Settebello è vicecampione mondiale, perde la finale contro la Spagna solo alla lotteria dei rigori. Agli europei, invece, l’Italia si è dovuta inchinare due volte: in semifinale contro la Croazia e nella finalina sempre contro gli spagnoli che si aggiudicano il gradino più basso del podio lasciando i ragazzi allenati da Alessandro Campagna a secco di medaglie.

In Piemonte, ormai, sono due le società regine di questo sport: la Reale Mutua Torino ’81 Iren e l’Aquatica Torino. I torinesi gialloblù si confermano una delle migliori forze del campionato di Serie A2 Maschile: la passata stagione la Reale Mutua Torino ’81 Iren ha raggiunto il suo obiettivo, ossia qualificarsi per i play-off per ritornare nella massima serie. Tuttavia, il sogno è svanito in semifinale. I torinesi non riescono ad arginare i giallorossi della Roma Vis Nova che si aggiudicano i due match e il pass per la finale.

I vicini di piscina dell’Aquatica Torino, invece, hanno la squadra femminile più forte della regione. Le ragazze biancoblù salgono in Serie A2 nell’anno 2019/2020, campionato che poi verrà fermato per la pandemia globale. Nelle due successive stagioni le atlete di Coach Ferrigno confermano la loro permanenza nella serie cadetta non raggiungendo, per pochi punti, la zona play-off. Sempre in casa Aquatica Torino, la squadra maschile, che l’anno scorso era riuscita a guadagnarsi la Serie B, non riesce a raggiungere la salvezza. Arrivati penultimi nel loro girone, i torinesi si sono giocati i play-out che non hanno visto sorridere i ragazzi di Coach Katsiberis che vengono sconfitti in gara 3 dalla Libertas R.N Perugia.

Foto Instagram (@aquatica_torino)

A livello giovanile sono sempre queste due società a contendersi la corona. Il campionato giovanile viene diviso per categorie pari, si parte dagli Under 14 fino ad arrivare agli Under 20. I primi classificati di ogni girone, a partire dall’Under 16, partecipano di diritto alle finali nazionali. La passata stagione ha sorriso ad entrambi i club: la Reale Mutua Torino ’81 Iren si aggiudica i campionati Under 16 e Under 20, mentre l’Aquatica Torino l’Under 14 e l’Under 18. Menzioni d’onore vanno ai ragazzi delle stesse squadre: i gialloblù conquistano un’ottima medaglia di bronzo alle finali nazionali Under 20. Invece, i biancoblù arrivano al settimo posto in Italia per la categoria Under 18.

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