RIVOLI – Ci sono notizie che non vorresti mai sentire o leggere, e che invece, quando arrivano, ti lasciano senza parole. Questa è senza dubbio una di quelle. Clemente Della Rocca è mancato questa mattina, mercoledì 1° marzo, all’età di 70 anni. Lo storico dirigente del Rivoli Calcio si è arreso dopo una lunga battaglia contro una pancreatite acuta (di grave entità), che lo ha tenuto oltre un mese in terapia intensiva all’ospedale di Rivoli.

Il mondo del calcio, ma non solo, perde un gigante. Sempre col sorriso, Della Rocca è stato oltre ad un ottimo dirigente, una persona squisita, dalle doti umane eccezionali e rare. Per tutti il Presidente, rigorosamente con la P maiuscola, era tornato ad agosto nella sua Rivoli per iniziare un nuovo ciclo, ossia quello del calcio femminile. Un progetto che ha coltivato con pazienza e che stava dando i primi risultati. Un progetto che ha fortemente voluto e difeso, superando qualsiasi ostacolo, anche in prima persona.

A lui va il merito di aver portato il calcio femminile a Rivoli. Il primo a riuscirci. Lui, che nella Città del Castello, è stato presidente, portando risultati gloriosi nella storica società torinese, dimostrando di avere ottime qualità anche come imprenditore. Per capire lo spessore della persona, d’altronde, basta fare due chiacchiere con chi ha avuto modo di collaborare con lui: mai una parola fuori posto, mai una mancanza. Solo e sempre tanto rispetto. Un gigante appunto.

Clemente Della Rocca avrebbe compiuto gli anni il prossimo 5 marzo: una data importante nella storia italiana, visto che sono nati personaggi del calibro di Lucio Battisti, Ennio Flaiano e Giorgio Pasolini – giusto per citarne alcuni. Il destino ha voluto che mancasse quattro giorni prima del suo compleanno, ma poche ore dopo la vittoria della sua Juventus nel derby contro il Torino. Siamo sicuri che, in un modo o nell’altro, un sorriso, prima di andarsene, gli sia scappato.

Tutta la redazione di Piemonte Sport si unisce al dolore della famiglia Della Rocca in questo doloroso momento con commozione e affetto. Sentite condoglianze.