mercoledì, Dicembre 24 2025

Cascino saluta l’Asti: “Ho dato tutto, orgoglioso dei giovani lanciati”

di Andrea Musacchio
24 Dicembre 2025 2 min lettura

ASTI. Si chiude con parole sentite e cariche di significato l’esperienza di Camillo Cascino sulla panchina dell’Asti. Dopo la separazione consensuale con il club biancorosso, il tecnico ha voluto salutare ambiente e tifosi tracciando un bilancio del percorso vissuto, tra soddisfazioni, difficoltà e scelte coerenti con il progetto societario.

“Lascio il club biancorosso con la consapevolezza di aver dato tutto me stesso per questi colori”, ha spiegato Cascino, rivendicando l’impegno totale messo nel lavoro quotidiano. Un percorso che, al di là dell’epilogo, ha regalato anche un traguardo storico: “Resto soddisfatto per aver raggiunto gli ottavi di finale di Coppa Italia”, risultato che rimane uno dei punti più alti della stagione.

Nel suo messaggio di commiato, l’allenatore ha voluto ringraziare apertamente il gruppo squadra e l’ambiente. “Ringrazio i giocatori, che non si sono mai risparmiati per la causa, e la vera tifoseria, la G.U. Asti, che ci ha sempre sostenuto durante questo cammino”. Un passaggio che sottolinea il legame costruito con lo spogliatoio e con la parte più calda del tifo, rimasta vicina alla squadra anche nei momenti più complessi.

Cascino non nasconde il rammarico per come si è sviluppata la seconda parte del suo percorso. “Dopo il grande successo ottenuto a Varese, abbiamo dovuto affrontare questo periodo della stagione con molte defezioni e tanti Under sempre in campo”. Una situazione che ha inevitabilmente inciso sui risultati e sulla continuità, costringendo lo staff a gestire emergenze costanti.

Allo stesso tempo, però, il tecnico rivendica con orgoglio una delle linee guida del progetto. “Abbiamo avuto la possibilità di far esordire tanti giovani del vivaio e ben sei atleti del 2008, come era nel desiderio della società”. Un aspetto che va oltre il risultato immediato e che lascia in eredità un patrimonio importante in termini di crescita e valorizzazione dei giovani.

Il saluto di Cascino chiude così una parentesi intensa, fatta di difficoltà ma anche di scelte coerenti e risultati significativi. Per l’Asti si apre una nuova fase, mentre per l’allenatore resta la consapevolezza di aver lavorato nel rispetto dei valori del club e del progetto tecnico condiviso.


Piemonte Sport