ROMENTINO. C’erano tutti gli elementi, alla vigilia, per immaginare un copione già scritto. Ultima contro seconda, una classifica che sembrava parlare da sola e una partita che, sulla carta, lasciava poco spazio alle sorprese. E invece Novaromentin–Ligorna ha raccontato tutt’altro, offrendo uno di quei pomeriggi che spiegano perché il calcio – soprattutto in Serie D – non possa mai essere ridotto a una semplice somma di numeri.

Lo 0-0 finale non è un risultato casuale né figlio del caso. È il punto di arrivo di una prestazione lucida, ordinata e sorprendentemente matura da parte della NovaRomentin, capace di togliere certezze alla Ligorna, una delle squadre più continue e strutturate del girone. I genovesi hanno tenuto il pallino del gioco, come previsto, ma senza mai riuscire a trasformare il possesso in vere occasioni da gol.

La Novaromentin, dal canto suo, ha fatto esattamente ciò che doveva fare l’ultima in classifica contro la seconda: compattezza, distanze corte, attenzione maniacale ai dettagli e la capacità di soffrire senza scomporsi. Non un atteggiamento rinunciatario, ma una scelta precisa, consapevole. Anzi, nella ripresa sono stati proprio i padroni di casa ad andare più vicini al colpo grosso, con il gol annullato a Diop per un fuorigioco quantomeno discutibile, episodio che ha lasciato più di un dubbio.

È qui che il pareggio assume un valore che va oltre il singolo punto. Perché questo 0-0 non ridisegna la classifica, non ribalta le gerarchie, ma manda un messaggio chiaro: nessuna partita è scontata, nemmeno quando i numeri sembrano urlarlo. La Ligorna resta una candidata credibile alle posizioni di vertice, ma esce da Novara con qualche certezza in meno. La Novaromentin, invece, chiude il girone d’andata e il 2025 con una prestazione che può diventare un punto di svolta, soprattutto sul piano mentale.

Il calcio, a volte, è anche questo: l’ultima che non si limita a difendersi, la seconda che scopre di dover sudare più del previsto. E un pareggio che, pur senza gol, racconta molto più di quanto dica il tabellino.