VINOVO. Si chiude una storia che ha segnato un’epoca. Kamal Rizq non è più un giocatore del Chisola Calcio. La decisione, maturata di comune accordo tra le parti, apre ufficialmente un nuovo capitolo sia per l’attaccante italo-marocchino sia per il club biancoblù, che perde uno dei volti più iconici della propria storia recente.
Sette stagioni, 175 presenze e 98 gol: numeri che raccontano solo in parte il peso di Rizq all’interno del progetto Chisola. Arrivato quando il club militava ancora nelle categorie regionali, Kamal è stato protagonista assoluto della crescita della società, fino alla storica promozione in Serie D, diventandone nel tempo simbolo, leader tecnico e riferimento carismatico per compagni, tifosi e settore giovanile.
Il punto più alto del suo percorso resta la stagione 2023/2024, chiusa da capocannoniere del campionato di Serie D con 20 reti in 34 presenze. Un traguardo che certifica non solo il valore realizzativo, ma anche la centralità di Rizq all’interno di una squadra che ha costruito gran parte della propria identità attorno al suo attaccante.
In questi anni Kamal ha incarnato in campo e fuori i valori del Chisola: senso di appartenenza, sacrificio, spirito di gruppo. Una “bandiera” nel senso più pieno del termine, capace di attraversare stagioni diverse, cambi di allenatori e di ambizioni, restando sempre un punto fermo.
A suggellare l’addio sono le parole del presidente Luca Atzori, che ha voluto dare al distacco un significato che va oltre il semplice epilogo sportivo: “È arrivato il momento di attraversare un periodo di grandi cambiamenti, che porterà nuove avventure e nuovi progetti. Sono certo che li affronteremo dando il massimo, come abbiamo sempre fatto. Mi conforta sapere che ci siamo dati tutto a vicenda. Che ci siamo aiutati. Che insieme siamo cresciuti. Perché, in fondo, questo non è un addio… ma un arrivederci”.
Il Chisola volta pagina, Kamal Rizq si prepara a farlo con lui. Resta l’eredità di un attaccante che ha segnato gol pesanti, scritto pagine decisive e contribuito a trasformare una realtà di provincia in una delle società di riferimento del calcio piemontese. Da oggi le strade si dividono, ma il segno lasciato da Rizq a Vinovo è destinato a restare.