Andrea Musacchio 
ORBASSANO. Il Moncalieri Women interviene ufficialmente sui fatti avvenuti durante la gara di Coppa Italia Serie C femminile disputata domenica 7 dicembre contro la Pro Palazzolo, match che aveva già fatto discutere per le frasi sessiste rivolte all’arbitra Arianna Quadro da un tifoso lombardo. La società piemontese, con una nota diffusa nel pomeriggio, ha espresso piena solidarietà alla direttrice di gara, condannando con fermezza quanto accaduto sugli spalti.
Nel comunicato il Moncalieri ricostruisce l’episodio, precisando che al 28° minuto una persona presente sugli spalti – riconosciuta come sostenitore della Pro Palazzolo – ha protestato ripetutamente contro l’arbitra utilizzando un linguaggio sessista. Un gesto definito “spiacevole e vergognoso”, capace di macchiare una sfida intensa e combattuta e, soprattutto, di colpire il lavoro quotidiano delle società impegnate nella crescita del calcio femminile.
Il club ha sottolineato come il sessismo non possa trovare spazio in alcun contesto sportivo, ricordando l’importanza del rispetto reciproco e dell’ambiente educativo che ogni campo dovrebbe garantire. Proprio per questo, il Moncalieri ha evidenziato la reazione immediata delle persone presenti: entrambe le tifoserie hanno infatti preso le distanze dal responsabile, richiamandolo e isolando il comportamento offensivo. Un segnale importante, definito “un passo necessario per costruire un ambiente rispettoso”.
La società chiude ribadendo l’impegno a sostenere valori di equità, fair play e inclusione, chiedendo a tutto il movimento – società, appassionati e istituzioni sportive – di continuare a vigilare affinché episodi simili non si ripetano più.