Andrea Musacchio 
La Coppa Italia di Serie D ha emesso i suoi verdetti per i quarti di finale e il tabellone adesso parla chiaro: Pistoiese, Club Milano, Ancona e Francavilla sono le quattro semifinaliste dell’edizione 2025-2026. Una giornata ricca di emozioni, con due qualificazioni decise ai calci di rigore e una sola squadra del Girone A ancora in corsa. È il Club Milano, protagonista assoluto di un percorso sorprendente, quasi opposto rispetto al rendimento in campionato.
Club Milano, doppia anima: in campionato fatica, in Coppa vola. La squadra lombarda si conferma una delle realtà più imprevedibili dell’intero panorama dilettantistico. In campionato arranca, frenata da una continuità che non arriva mai; in Coppa, invece, cambia volto, diventa solida, coraggiosa, concreta. Una vera e propria trasformazione da Dr. Jekyll e Mr. Hyde.
A Mestre il Club Milano ha ottenuto una qualificazione straordinaria, vincendo ai rigori per 5-4 dopo una gara intensa e combattuta. La freddezza dagli undici metri ha deciso una partita equilibrata e ben giocata da entrambe le formazioni. Un risultato che consegna al Girone A l’unica squadra ancora in corsa per il trofeo nazionale.
Gli altri risultati: Pistoiese autoritaria, Ancona di carattere, Francavilla cinica. Nelle altre sfide, la Pistoiese ha superato con autorità la Correggese, vincendo 2-0 grazie a una prova solida e senza sbavature. Gli arancioni entrano così tra le prime quattro mantenendo vivo un percorso fin qui impeccabile.
Partita infinita quella tra Unipomezia e Ancona, finita ai rigori proprio come Mestre–Club Milano. Anche qui il tabellino recita 5-4, con i marchigiani capaci di restare lucidi nei momenti decisivi.
Chiude il quadro il successo del Francavilla, vittorioso 1-0 sulla Nocerina al termine di una sfida tesa, equilibrata e risolta da un episodio nella ripresa.