
ASTI. Dopo la quarta sconfitta consecutiva, maturata sul campo del Saluzzo, l’Asti prova a ricompattarsi. Nel post partita, il tecnico Camillo Cascino ha analizzato con lucidità il momento difficile dei biancorossi, sottolineando però anche la reazione vista nella ripresa e ribadendo la piena fiducia nel gruppo.
Le sue parole arrivano in uno dei momenti più delicati della stagione: la squadra è precipitata nelle zone basse della classifica, ha smarrito quella brillantezza mostrata contro Sanremese e Varese e fatica a trovare continuità nei 90 minuti. Eppure, nella voce dell’allenatore non c’è resa, anzi.
Cascino: “Gli episodi ci hanno condizionato, ma la squadra ha lottato”. Questa la dichiarazione completa dell’allenatore: “Nel primo tempo gli episodi hanno condizionato il risultato. La squadra non ha mollato. Abbiamo provato a reagire: nel primo tempo con un po’ di foga, poi siamo usciti nel secondo tempo con più ordine, lottando su tutti i palloni e giocando con lucidità. Non è un buon momento ma sono sicuro che con una squadra così ne usciremo presto e bene.”
Un messaggio chiaro, rivolto tanto ai suoi giocatori quanto all’ambiente: il momento è complicato, ma la reazione vista nella seconda parte di gara – più equilibrata, più intensa, più ragionata – rappresenta un punto di ripartenza.
Lucidità e fiducia: la strada per rialzarsi. L’Asti, oggi quart’ultimo, paga una serie di risultati negativi che hanno interrotto bruscamente un periodo brillante. La difficoltà non risiede soltanto nei gol subiti, ma anche negli episodi che spesso girano a sfavore e nelle incertezze che emergono nei momenti chiave.
Le parole di Cascino però tracciano una direzione: ordine, compattezza, lucidità. Una squadra che lotta e che nella ripresa contro il Saluzzo ha mostrato spirito, anche se non è bastato per raddrizzare il match.
Il futuro. Il calendario non aiuta: il Sestri Levante e poi il Ligorna rappresentano due ostacoli di altissimo livello. Ma la fiducia dell’allenatore è un segnale forte, perché nonostante la crisi di risultati, lo spogliatoio sembra ancora saldo.
La strada è in salita, ma per Cascino non ci sono dubbi: l’Asti ha le qualità per uscire “presto e bene” da questo periodo buio. Ora la parola passa al campo.
