Floridi: “La responsabilità dell’Ai è tutta nostra”

(Adnkronos) – “L’ambiente digitale, la capacità di agire di un ‘agente digitale, i motori di ricerca, i social media, i big data e la telefonia mobile: tutti questi pezzi si stanno saldando in un’architettura unica. In questo contesto la capacità di agire, prendersi cura dei compiti, risolvere problemi, sarà sempre più delegata ad Agentic Ai, è lì che avremo il valore aggiunto, la possibilità di fare più con meno. E’ un mondo in costruzione, che stiamo costruendo noi e la cui responsabilità è interamente nostra” e “se qualche pasticcio avverrà, e purtroppo sappiamo che potrà avvenire, sarà solo responsabilità nostra. Allora: prepararsi, usare bene questa tecnologia, conoscere i rischi che si corrono usandola e ricordarsi che la responsabilità dl disegno e dell’utilizzo finale è tutta umana e resterà tale, per quanto ne sappiamo”. Lo dice Luciano Floridi, filosofo e professore alla Yale University, intervenendo in un video messaggio al convegno ‘Ai: intelligenza umana, supporto artificiale’, in corso oggi a Palazzo dell’Informazione a Roma. 

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