Una prima assoluta in Italia: il Paradiso Collegno trasforma il campo da calcio in un manifesto contro la violenza

COLLEGNO. Il Paradiso Collegno trasforma il proprio campo da calcio in un grande spazio di sensibilizzazione contro la violenza di genere. Sabato 22 novembre la società ha dedicato l’intero pomeriggio alla Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, inaugurando iniziative mai viste prima in Italia all’interno di un impianto sportivo.

Al centro dell’evento, ospitato al campo “Galvani” di via Galvani 1, è stata presentata la mostra “Mai più violenza sulle donne”, allestita direttamente a bordocampo. Dodici pannelli fotografici provenienti da tutto il mondo e altri sei dedicati a dati, diritti e testimonianze — tra cui riferimenti alla CEDAW, statistiche Istat, scarpe rosse e vittime di femminicidio — hanno reso il terreno di gioco un luogo in cui lo sport incontra l’impegno civile.

A sottolineare l’unicità dell’iniziativa è stato Giuseppe Mollica, responsabile del gruppo collegnese di Amnesty International: “È la prima volta in Italia che una mostra di Amnesty viene allestita su un campo da calcio”.

Panchina rossa e seggiolino rosso: simboli permanenti contro la violenza

Accanto alla mostra, sono stati inaugurati anche la panchina rossa installata a bordo tribuna e un seggiolino rosso dedicato al 1522, il servizio nazionale antiviolenza sostenuto dalla Presidenza del Consiglio. Entrambe le installazioni, realizzate grazie alla collaborazione con Stati Generali delle Donne HUB e la Lega Nazionale Dilettanti, resteranno stabilmente nell’impianto sportivo come monito contro ogni forma di abuso e stalking.

Sul seggiolino è stato applicato anche un QR code che rimanda direttamente alle informazioni utili per chiedere aiuto.

I ragazzi in campo con lo striscione “Mai più sola, Stop alla violenza”

Protagonisti assoluti della giornata sono stati i giovani atleti dell’Under 14 del Paradiso Collegno e dell’Academy Pro Collegno. Prima della loro partita hanno tagliato il nastro della mostra e poi, a centrocampo, hanno mostrato al pubblico lo striscione con la scritta: “Mai più sola, Stop alla violenza”.

Sul terreno di gioco sono state posizionate anche numerose scarpe rosse, simbolo internazionale dei femminicidi.

Lo stesso striscione è stato esposto anche sul campo della Pro Collegno dagli Esordienti 2013, e verrà nuovamente mostrato sabato 29 novembre dai gruppi Esordienti delle due società.

Il presidente Mesiano: “Ogni tiro è un gol contro la violenza”

Molto forte il messaggio lanciato dal presidente del Paradiso Collegno, Franco Mesiano: “Oggi i fischi dell’arbitro non hanno solo segnato l’inizio e la fine delle partite, ma sono stati il simbolo di un impegno che va oltre i novanta minuti. Ogni tiro in porta ha rappresentato la spinta a fare gol per vincere la partita più importante, quella della difesa dei diritti di tutte le donne. Il calcio deve educare le giovani generazioni a respingere ogni forma di pregiudizio: le regole del gioco non prevedono violenza”.

Il sindaco Cavallone: “La violenza sulle donne è una ferita della città”

Presente anche il sindaco Matteo Cavallone, che ha ribadito l’importanza del gesto: “La panchina rossa, il seggiolino rosso e la mostra di Amnesty non sono soltanto simboli: sono richiami vivi alla coscienza di ciascuno di noi. La violenza sulle donne non è un fatto privato ma una ferita che riguarda l’intera città. ‘Fermarsi, sedersi, ricordare’ deve diventare un impegno collettivo per cambiare insieme”.

Assessore allo Sport e alle Pari Opportunità: “Lo sport è un linguaggio che educa”

A sostegno dell’iniziativa anche l’Assessore allo Sport Gianluca Treccarichi e l’Assessora alle Pari Opportunità Ida Chiauzzi: “Siamo orgogliosi che proprio un campo da calcio diventi luogo di sensibilizzazione. Lo sport e le pari opportunità camminano insieme: il gioco di squadra significa difendere la dignità di ogni persona”.

Amnesty International: “Fondamentale parlare ai giovani”

Elena Tondolo, attivista del Gruppo Italia 115 Collegno, ha evidenziato l’importanza dell’iniziativa: “Parlare ai giovani della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne può favorire una cultura del rispetto e dell’empatia. Abbiamo aderito subito perché crediamo molto in questo percorso”.

Pacifico: “Non bisogna rimanere impassibili”

In chiusura l’intervento del vice presidente del Paradiso Collegno, Marco Pacifico: “Un grazie alla Lega Nazionale Dilettanti che sostiene il 1522. Anche la nostra società ha deciso di unirsi a questa causa perché non bisogna rimanere impassibili. Questo è solo il primo passo”.


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