
La dodicesima giornata del girone A di Serie D porta con sé una classifica profondamente condizionata dal maltempo. L’allerta arancione che ha colpito la Liguria ha comportato il rinvio di ben quattro partite, tra cui quelle delle prime due della classe: Vado–Gozzano e Sestri Levante–Chisola. Un turno dimezzato, che però non ha mancato di offrire spunti e scossoni significativi nella corsa ai piani alti.
La squadra che più di tutte approfitta dello scenario è il Ligorna, capace di imporsi 2-0 sulla Valenzana Mado e di riportarsi a ridosso delle dirette concorrenti. Con questa vittoria i biancoblù si portano infatti a -1 dal Chisola e a -3 dal Vado, avvicinando ulteriormente un gruppetto di testa che resta cortissimo, ma ora anche più affollato.
Una domenica da incorniciare anche per il Derthona, che finalmente si sblocca in casa. Il 3-0 al Nova Rementin dà continuità all’importante successo ottenuto ad Asti la scorsa settimana e restituisce slancio ai bianconeri proprio nel momento più delicato della stagione.
Può sorridere anche il Saluzzo, che supera di misura la Biellese grazie a un match solido e di grande maturità. Tre punti che proiettano i granata al quarto posto, seppur con una partita in più rispetto al Sestri Levante. E proprio i corsari, qualora dovessero vincere il recupero contro il Chisola, potrebbero addirittura scavalcare la formazione saluzzese e tornare immediatamente in scia alle prime posizioni.
Successo interno per il Club Milano, che batte la Lavagnese con un secco 2-0, mentre a Varese va in scena la sfida più spettacolare di giornata: il 3-2 dei biancorossi sulla Sanremese conferma il buon momento dei lombardi e complica ulteriormente la rincorsa dei matuziani verso le zone nobili della classifica.
Un turno spezzato, dunque, ma che non ha risparmiato sorprese. I recuperi delle gare rinviate saranno decisivi per ridisegnare una graduatoria più che mai incerta, con tante squadre raccolte in pochi punti e una stagione che promette un equilibrio destinato a durare a lungo.
