
ALBA. L’undicesima giornata del girone B di Eccellenza porta in scena una delle gare più attese del weekend. Albese–Alessandria non è soltanto un incrocio di blasone, ma una partita che può cambiare il volto della classifica e accendere in modo definitivo la corsa al primo posto. Da una parte la capolista, reduce da un avvio di stagione di grande continuità; dall’altra la vera sorpresa del campionato, capace di frenare la concorrenza e di dimostrare, settimana dopo settimana, di meritare la parte alta della graduatoria.
Se oggi l’Alessandria si presenta con tre punti di vantaggio sul Vanchiglia, il merito è anche dell’Albese. I biancoazzurri, infatti, domenica scorsa hanno travolto il Cuneo con un clamoroso 4-0, impedendo ai biancorossi di portarsi a sole due lunghezze dalla vetta. Un risultato che ha scosso il girone e che ha dato ad Alba la consapevolezza di poter davvero competere con le migliori.
Dall’altra parte i grigi arrivano da una settimana più delicata. La sconfitta contro il Fossano ha interrotto una striscia positiva importante e ha rimesso in discussione certezze che sembravano ormai consolidate. Quello del “Paschiero” è stato il secondo big match della stagione dell’Alessandria: il primo, contro il Cuneo, era finito con un successo di misura. Il secondo ha lasciato invece qualche interrogativo da risolvere in fretta, soprattutto alla luce del calendario che attende i grigi. Dopo l’Albese, infatti, arriveranno nell’ordine Centallo, Vanchiglia e Chieri. Una sequenza pesante, che dirà molto sulle ambizioni reali della squadra.
Ma Albese–Alessandria è soprattutto un test importante per i padroni di casa. La squadra biancoazzurra ha lavorato con intensità durante la settimana, ritrovando compattezza, equilibrio e fiducia. Il gruppo è arrivato al match con la sensazione di avere tutto da guadagnare e niente da perdere. L’Albese conosce il valore degli avversari, ma sa anche di avere qualità, struttura e investimenti che in estate l’hanno resa una delle formazioni più attrezzate del campionato. Un’eventuale vittoria domani porterebbe Alba a un solo punto dalla vetta, aprendo scenari impensabili solo poche settimane fa.
Il resto lo farà il clima da grande partita. Una sfida così, tra una realtà storica come l’Alessandria e una delle sorprese più brillanti della stagione, cattura inevitabilmente l’attenzione di tutti gli addetti ai lavori. Ritmi, individualità, ambizioni: tutti gli ingredienti promettono una gara intensa, aperta e ricca di spunti.
Domani, sul campo, sarà già un pezzo di alta classifica a prendere forma.
