
RIMINI. Non c’è pace per il Rimini Calcio, che incassa un’altra pesante sanzione in una stagione già segnata dalle difficoltà. Il Tribunale Federale Nazionale ha infatti inflitto alla società tre punti di penalizzazione in classifica e un’ammenda di 2.000 euro, provvedimento da scontare nella corrente stagione sportiva.
La decisione arriva a seguito delle violazioni di natura amministrativa segnalate dalla Covisoc (Commissione di Vigilanza sulle Società di Calcio Professionistiche), organo deputato al controllo della regolarità gestionale dei club.
Con questa ulteriore penalizzazione, il Rimini – già colpito da una precedente sanzione di dodici punti – sale a quindici punti di penalità complessivi, una cifra pesantissima che incide in modo diretto sulla corsa salvezza dei romagnoli.
Un campionato in salita. Il Rimini, impegnato nel Girone B di Serie C, si ritrova ora in ultima posizione con -4 punti, lontano dalle zone che garantiscono la permanenza nella categoria. La squadra, nonostante i segnali di ripresa mostrati nelle ultime uscite, deve ora fare i conti con una situazione ancora più complicata, aggravata dai problemi extracalcistici.
Il provvedimento, che ha effetto immediato, mette la società di fronte alla necessità di reagire sia sul piano sportivo che su quello gestionale, per evitare ulteriori conseguenze disciplinari nelle prossime settimane.
La nuova classifica del Girone B. A seguito della sanzione, la classifica aggiornata vede l’Arezzo in testa con 31 punti, seguita da Ravenna (30) e Ascoli (27). Nella parte bassa, il Rimini scivola dietro a Perugia e Torres (7 punti), staccato ormai in maniera significativa dal gruppo salvezza: Arezzo 31; Ravenna 30; Ascoli 27; Forlì e Guidonia 20; Ternana 19; Carpi 18; Gubbio 17; Campobasso, Pineto e Vis Pesaro 16; Juventus Next Gen, Pianese e Sambenedettese 14; Pontedera 12; Bra e Livorno 10; Perugia e Torres 7; Rimini -4.
