
Salvatore Telesca e Mario Gatta, due nomi che non hanno bisogno di presentazioni nel calcio regionale piemontese, tornano protagonisti. Questa volta lo fanno in Promozione, in un girone C che sta regalando spettacolo, equilibrio e tante sorprese.
Per Telesca, reduce da stagioni ai vertici dell’Eccellenza e vittorie prestigiose come le Coppe Italia con Alba Calcio e Saluzzo e la promozione in Serie D con i granata, fa un certo effetto rivederlo una categoria “sotto”, rispetto agli standard a cui ci aveva abituato. Dall’altra parte c’è Mario Gatta, tecnico navigato che negli ultimi anni ha attraversato diverse piazze tra Promozione ed Eccellenza, e che oggi sembra aver trovato il suo centro di gravità permanente al Carmagnola, capolista con 13 punti e in pieno stato di grazia.
Proprio il Carmagnola di Gatta guarda tutti dall’alto, ma l’Atletico Racconigi di Telesca è lì, a soli due punti di distanza, pronto a inserirsi nella lotta per la vetta. In mezzo, il Moretta, seconda forza a quota 12, e subito dietro un gruppo di sette squadre in tre punti, tra cui Pedona, Sommariva, Scarnafigi e Busca.
Un equilibrio che rende il girone uno dei più appassionanti e competitivi dell’intera Promozione. Squadre di valore, allenatori esperti e piazze abituate a palcoscenici superiori stanno dando vita a un campionato incerto, dove ogni domenica può riservare ribaltoni.
In questo scenario, il duello tra Telesca e Gatta aggiunge una sfumatura di fascino in più. Due volpi della panchina, due modi diversi di vivere e interpretare il calcio, ma una stessa ambizione: vincere e divertire.