
PONTE A EGOLA. Un’altra sfida da ribaltare, un’altra storia da scrivere. Riccardo Boschetto è il nuovo allenatore del Tuttocuoio, formazione toscana che milita nel girone D di Serie D. Per il tecnico piemontese, classe 1967, si tratta della seconda esperienza consecutiva fuori regione, dopo quella in Liguria con la Cairese, condotta a una promozione storica: il ritorno in Serie D dopo trent’anni di assenza.
Il club di Ponte a Egola, fanalino di coda del girone con 2 punti in sette giornate, ha scelto Boschetto per rilanciare una stagione fin qui complicata. Una scelta di coraggio, ma anche di prospettiva, che conferma la fiducia nel lavoro di un allenatore abituato a costruire risultati importanti, spesso partendo da situazioni difficili.
Nel corso della sua carriera, Boschetto ha saputo adattarsi a ogni contesto. A Saluzzo ha scritto pagine indelebili, portando i granata alla promozione in Serie D e consolidandoli tra le realtà più solide del campionato. Ad Asti, invece, subentrò in corsa in un momento critico e riuscì a centrare una salvezza che sembrava insperata.
Con il Tuttocuoio, la missione sarà chiara: restituire fiducia a un gruppo giovane, ridare identità alla squadra e risalire la classifica. Una sfida tutt’altro che semplice, ma perfettamente nel Dna di un allenatore che ha costruito la propria reputazione sulla capacità di rigenerare ambienti, unire spogliatoi e valorizzare i propri giocatori.
Dopo un anno di pausa dai campi, Boschetto torna dunque al centro della scena, pronto a riportare entusiasmo in una piazza che sogna la rinascita. Il suo presente parla toscano, ma lo spirito resta lo stesso: quello di chi non ha mai avuto paura di ricominciare, e di trasformare le difficoltà in opportunità.