
Nel Girone A di Eccellenza piemontese regna l’incertezza più totale, ma in mezzo a questo equilibrio spicca una protagonista assoluta: il Borgosesia. La formazione granata è il vero “crack” di questo inizio di stagione, capace di imporsi con autorevolezza e costanza in un campionato che non concede margini d’errore.
Dopo sei giornate, la squadra valsesiana guida la classifica con 16 punti, frutto di cinque vittorie e una sola sconfitta, mostrando solidità, organizzazione e una maturità tattica da grande squadra. Alle sue spalle resiste soltanto il Briga, secondo a quota 13, unica formazione in grado finora di tenere il passo della capolista.
Ma i numeri raccontano qualcosa di più profondo: dal terzo al quattordicesimo posto ci sono appena tre punti di distacco, una forbice che rende il Girone A uno dei più combattuti di sempre. Un equilibrio impressionante, che amplifica ulteriormente il valore del percorso del Borgosesia, primo in un contesto in cui ogni domenica può riservare sorprese.
La vittoria ottenuta sul campo del Borgaro, squadra costruita per puntare al vertice, è la prova più evidente della forza e della personalità del gruppo granata. Un successo pesante, che conferma la crescita di una squadra che, giornata dopo giornata, sta dimostrando di poter puntare in alto.
Se la scorsa stagione aveva incoronato la Biellese, quest’anno gli indizi portano dritti al Borgosesia, capace di unire entusiasmo, equilibrio e continuità. Il campionato è ancora lungo, ma la sensazione è chiara: nel Girone A l’equilibrio regna sovrano, ma per ora, in vetta, la musica la suonano solo i granata.