
DIVCIBARE. Un’edizione che entrerà nella storia. I Campionati Europei 3D di tiro con l’arco, ospitati a Divcibare, in Serbia, si sono conclusi con un bottino ricco per l’Italia e con un contesto meteorologico da ricordare: la neve e la nebbia hanno imposto una doppia sospensione delle gare, con oltre 25 centimetri di manto bianco caduto in poche ore, costringendo gli organizzatori a concentrare le fasi decisive nel weekend.
Nonostante le difficoltà, gli azzurri hanno saputo imporsi in più categorie, confermando la forza della scuola italiana. La torinese Irene Franchini (Fiamme Azzurre/Arcieri delle Alpi) ha guidato la squadra femminile al titolo europeo battendo in finale l’Austria 152-150, dopo aver chiuso al primo posto le qualifiche. La stessa Franchini si è poi ripetuta nel mixed team compound, insieme a Sut, superando la Finlandia di misura 176-175.
Grande prova anche per Giuseppe Seimandi (Fiamme Azzurre/Arcieri delle Alpi), che ha conquistato il titolo europeo nel mixed team arco nudo in coppia con Noziglia, sconfiggendo la Spagna 171-163. Il torinese ha poi aggiunto un bronzo individuale, vincendo la finalina 82-79 contro il suo storico rivale, lo spagnolo Garcia Fernandez.
Amaro epilogo invece per Enzo Lazzaroni (Arcieri delle Alpi), protagonista nel mixed team longbow: la vittoria è sfumata solo alle frecce di spareggio, per pochi millimetri, contro la Spagna. Il suo Europeo si è però chiuso con una medaglia di bronzo individuale, superando il francese Gardeur 76-70.
Dopo l’edizione del 2023 a Sansicario, anche la trasferta serba si chiude quindi con l’Italia protagonista assoluta e un medagliere che conferma il livello d’eccellenza degli arcieri azzurri in campo internazionale.