
VARESE. Una giornata da ricordare per la Biellese, che espugna il “Franco Ossola” e firma una vittoria dal sapore storico. I bianconeri si impongono 1-0 sul Varese grazie a una rete di Naamad al 28’ del secondo tempo, coronando una prestazione di grande solidità e organizzazione. Per la squadra di Peritore, al termine di una partita giocata con coraggio e concentrazione, arrivano tre punti pesantissimi e il primo successo esterno della stagione.
Il Varese, invece, esce tra i fischi del pubblico: una prestazione sottotono, confusa e priva di incisività, che interrompe la rincorsa ai piani alti.
La Biellese parte forte, subito aggressiva e pericolosa. Dopo pochi minuti Bugli deve deviare un tiro dalla distanza, poi è Naamad a sfiorare il vantaggio con un diagonale che attraversa tutta l’area. Al 28’ l’occasione più clamorosa: errore di Berbenni e conclusione di Di Cesare respinta sulla linea da un provvidenziale Bruzzone. I piemontesi continuano a spingere e chiudono un primo tempo dominato, con il Varese incapace di creare più di un paio di situazioni confuse in area avversaria.
La ripresa si apre con una Biellese ancora padrona del campo. Dopo un paio di avvicendamenti su entrambi i fronti, arriva il momento chiave: al 28’ un cross morbido dalla trequarti di Facchetti pesca in area Naamad, che anticipa tutti e incorna alle spalle di Bugli per lo 0-1.
Il Varese prova a reagire con l’ingresso di Marangon e poi di Malinverno, ma la squadra di Rossi non trova mai il ritmo giusto. L’unico vero pericolo nasce da una rovesciata di Romero respinta da Vergna, poi soltanto tanta confusione. Nel finale, quattro minuti di recupero e qualche mischia in area, ma la Biellese tiene e porta a casa un successo meritato.
A fine gara festa grande per i bianconeri sotto il settore ospiti: un successo che vale tanto non solo per la classifica, ma anche per il morale. Per il Varese, invece, è notte fonda: troppi errori, poca lucidità e la sensazione di una squadra ancora alla ricerca della propria identità.
Con questo risultato la Biellese sale a quota 11 punti e continua la sua scalata in classifica, mentre il Varese resta fermo a 13, frenato da una sconfitta che brucia per il modo e per il valore simbolico dell’avversario.